La fotogrammetria. Metodi ed applicazioni.

Le fasi di un rilievo fotogrammetrico possono essere schematicamente suddivise in due momenti fondamentali: • l'acquisizione delle informazioni o fase di presa • l'elaborazione delle informazioni o fase di restituzione. Con il termine "presa", nella prima fase, si intende un insieme di operazioni che, oltre alla vera e propria ripresa fotografica, consente di acquisire i dati geometrici indispensabili alla successiva utilizzazione delle immagini. In pratica, questa prima fase inizia con l'incarico di rilevare un determinato oggetto e termina con la consegna di tutte le immagini e dei dati per il loro utilizzo. All'interno possiamo ritrovare altre attività che sono proprie di un qualsiasi corretto rilievo architettonico e nell'organizzazione di un rilievo fotogrammetrico assumono ancor più importanza. In sintesi si può parlare di un progetto di rilievo che prevederà: • la ricognizione del sito per programmare opportunamente la fase più costosa del lavoro, ossia le operazioni da svolgersi in campagna, determinando il tipo di strumenti da utilizzare, le stazioni di presa necessarie; • la programmazione delle riprese con opportuni schemi grafici che ne definiscono il numero, la qualità e la quantità di misure d'appoggio (figure 1,2,3); • la preparazione del materiale occorrente per le varie operazioni; • la fase di ripresa vera e propria, il rilevamento dei punti d'appoggio ed eventuali misure di controllo; .10 sviluppo, la classificazione e l'archiviazione dei fotogrammi e il calcolo delle misure d'appoggio.