L’attuale Costituzione del 17 dicembre 1962, ampiamente revisionata il 2 aprile 2002, al fine di adeguare l’ordinamento ai principi fondamentali del Consiglio d’Europa, afferma la sovranità e l’indipendenza del Principato, lo Stato di diritto, la monarchia costituzionale. Il Principato dispone di una propria organizzazione di governo autonoma, costituita dal Principe, da organi legislativi, esecutivi, giurisdizionali e da un Tribunale Supremo. Organizza autonomamente il proprio regime fiscale, istituisce proprie sedi diplomatiche all’estero, trattiene normali relazioni internazionali con Paesi terzi, aderisce a un gran numero di organizzazioni internazionali. Non si può negare tuttavia che, per effetto del particolare regime di rapporti pattuito con la Francia, il Principato goda, per sua autonoma scelta, di una specie di “sovranità affievolita”. Il saggio si compone di una parte storica ove si delinea l’origine dello Stato e l’evoluzione delle relazioni franco-monegasche, descritte dai trattati del 1918, 1930, 1963. Il trattato di Parigi del 24 ottobre 2002, rafforza alcuni presupposti della sovranità monegasca, ma, nel confermare le relazioni “strette” e “privilegiate” con la Francia, non consente di proclamare il definitivo superamento del regime di “sovranità affievolita”. La partecipazione di Monaco al consesso internazionale si completa con l’ammissione alle Nazioni Unite, avvenuta nel 1993, l’adesione al Consiglio d’Europa, avvenuta nel 2002. L’instaurazione di uno speciale rapporto con l’Unione Europea richiederebbe, oggi, la conclusione di un accordo bilaterale, com’è avvenuto nel caso di altri micro-Stati, per la compiuta definizione di questa specialità.

Principato di Monaco

GUIDI, GUIDO
2008

Abstract

L’attuale Costituzione del 17 dicembre 1962, ampiamente revisionata il 2 aprile 2002, al fine di adeguare l’ordinamento ai principi fondamentali del Consiglio d’Europa, afferma la sovranità e l’indipendenza del Principato, lo Stato di diritto, la monarchia costituzionale. Il Principato dispone di una propria organizzazione di governo autonoma, costituita dal Principe, da organi legislativi, esecutivi, giurisdizionali e da un Tribunale Supremo. Organizza autonomamente il proprio regime fiscale, istituisce proprie sedi diplomatiche all’estero, trattiene normali relazioni internazionali con Paesi terzi, aderisce a un gran numero di organizzazioni internazionali. Non si può negare tuttavia che, per effetto del particolare regime di rapporti pattuito con la Francia, il Principato goda, per sua autonoma scelta, di una specie di “sovranità affievolita”. Il saggio si compone di una parte storica ove si delinea l’origine dello Stato e l’evoluzione delle relazioni franco-monegasche, descritte dai trattati del 1918, 1930, 1963. Il trattato di Parigi del 24 ottobre 2002, rafforza alcuni presupposti della sovranità monegasca, ma, nel confermare le relazioni “strette” e “privilegiate” con la Francia, non consente di proclamare il definitivo superamento del regime di “sovranità affievolita”. La partecipazione di Monaco al consesso internazionale si completa con l’ammissione alle Nazioni Unite, avvenuta nel 1993, l’adesione al Consiglio d’Europa, avvenuta nel 2002. L’instaurazione di uno speciale rapporto con l’Unione Europea richiederebbe, oggi, la conclusione di un accordo bilaterale, com’è avvenuto nel caso di altri micro-Stati, per la compiuta definizione di questa specialità.
2008
9780199660926
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