Il contributo si focalizza su una delle due correnti principali che, pur a rischio di una certa semplificazione, è possibile individuare nel pensiero femminista: la corrente della differnza, definita dai suoi detrattori, "essenzialista". Vengono così messe a fuoco tematizzazioni proposte da alcune voci di autrici francesi e italiane intorno ai due poli universale-particolare. In questo modo, si mostra che la tradizione francese della differenza esprime, nel suo complesso, una visione più articolata dell'universale, colto sia nel suo carattere oppressivo sia nella sua valenza potenzialmente emancipatoria.

Oltre l'"essenzialismo": significati e limiti nel discorso femminista della differenza

SUSCA, EMANUELA
2011

Abstract

Il contributo si focalizza su una delle due correnti principali che, pur a rischio di una certa semplificazione, è possibile individuare nel pensiero femminista: la corrente della differnza, definita dai suoi detrattori, "essenzialista". Vengono così messe a fuoco tematizzazioni proposte da alcune voci di autrici francesi e italiane intorno ai due poli universale-particolare. In questo modo, si mostra che la tradizione francese della differenza esprime, nel suo complesso, una visione più articolata dell'universale, colto sia nel suo carattere oppressivo sia nella sua valenza potenzialmente emancipatoria.
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