Le abilità metarappresentative sono qui operazionalizzate come abilità di rappresentazione degli stati emotivi altrui (Teoria della Mente) e abilità metalinguistica di esplicitare rappresentazioni semantiche culturalmente condivise. Per definire correttamente il significato delle parole bisogna utilizzare formule aristoteliche, fornendo informazioni rilevanti e pertinenti dal punto di vista dell’interlocutore. Alcuni studi mostrano un declino della teoria della mente, valutata con il Test degli Occhi, a partire dai 55 anni, altri studi dai 70 anni. Le abilità linguistiche sarebbero generalmente preservate negli anziani. Non risultano studi sulla competenza definitoria negli anziani. Obiettivo del presente contributo è contribuire a chiarire se: (1) la Teoria della mente e la competenza definitoria decadano o meno nell’invecchiamento; (2) da quale età inizierebbe un eventuale omogeneo e/o differenziato declino; (3) correlino significativamente tra loro. A 80 partecipanti suddivisi in 4 gruppi di 20 individui ciascuno (20-54 anni; 55-65 anni; 65-74 anni; 75 e + anni) sono stati somministrati: il Test degli Occhi e una prova di competenza definitoria costituita da 32 parole, metà concrete e metà astratte: 8 nomi, 8 verbi, 8 aggettivi, 8 termini che designano emozioni. Tra i risultati, è emersa una progressiva diminuzione nella abilità di Teoria della Mente al crescere dell’età, con significativa peggiore prestazione solo nel gruppo dei più anziani rispetto a tutti gli altri gruppi, che non differiscono tra loro (.57; .47; .49; .36, rispettivamente); nella competenza definitoria invece è emerso un significativo calo di prestazioni dal gruppo dei più giovani rispetto ai gruppi di anziani che non differiscono significativamente tra loro (4.21; 2.99; 2.79; 2.48, rispettivamente). Infine è emersa una significativa, positiva correlazione tra i punteggi medi nella competenza definitoria e nel test degli occhi (r=.495***).

Abilità metarappresentative nell'età adulta e negli anziani:confronto tra teoria della mente e competenza definitoria

Carmen Belacchi
2019

Abstract

Le abilità metarappresentative sono qui operazionalizzate come abilità di rappresentazione degli stati emotivi altrui (Teoria della Mente) e abilità metalinguistica di esplicitare rappresentazioni semantiche culturalmente condivise. Per definire correttamente il significato delle parole bisogna utilizzare formule aristoteliche, fornendo informazioni rilevanti e pertinenti dal punto di vista dell’interlocutore. Alcuni studi mostrano un declino della teoria della mente, valutata con il Test degli Occhi, a partire dai 55 anni, altri studi dai 70 anni. Le abilità linguistiche sarebbero generalmente preservate negli anziani. Non risultano studi sulla competenza definitoria negli anziani. Obiettivo del presente contributo è contribuire a chiarire se: (1) la Teoria della mente e la competenza definitoria decadano o meno nell’invecchiamento; (2) da quale età inizierebbe un eventuale omogeneo e/o differenziato declino; (3) correlino significativamente tra loro. A 80 partecipanti suddivisi in 4 gruppi di 20 individui ciascuno (20-54 anni; 55-65 anni; 65-74 anni; 75 e + anni) sono stati somministrati: il Test degli Occhi e una prova di competenza definitoria costituita da 32 parole, metà concrete e metà astratte: 8 nomi, 8 verbi, 8 aggettivi, 8 termini che designano emozioni. Tra i risultati, è emersa una progressiva diminuzione nella abilità di Teoria della Mente al crescere dell’età, con significativa peggiore prestazione solo nel gruppo dei più anziani rispetto a tutti gli altri gruppi, che non differiscono tra loro (.57; .47; .49; .36, rispettivamente); nella competenza definitoria invece è emerso un significativo calo di prestazioni dal gruppo dei più giovani rispetto ai gruppi di anziani che non differiscono significativamente tra loro (4.21; 2.99; 2.79; 2.48, rispettivamente). Infine è emersa una significativa, positiva correlazione tra i punteggi medi nella competenza definitoria e nel test degli occhi (r=.495***).
2019
978-88-941741-9-9
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