L’uso dell’aggettivo serpentinus per indicare un certo tipo di verso, o, meglio, di versificazione, non trova concordi i pochi studiosi che se ne sono occupati. L’indagine mostra come il versus serpentinus non vada confuso con il verso epanalettico: utilizzato da Marziale (IX 97), fu ripreso nel XV secolo in alcuni carmi dell’umanista Niccolò Perotti che curiosamente, però, non parla mai di questo verso nelle sue opere metriche.

Il verso serpentino di Niccolò Perotti

BOLDRINI, SANDRO
2007

Abstract

L’uso dell’aggettivo serpentinus per indicare un certo tipo di verso, o, meglio, di versificazione, non trova concordi i pochi studiosi che se ne sono occupati. L’indagine mostra come il versus serpentinus non vada confuso con il verso epanalettico: utilizzato da Marziale (IX 97), fu ripreso nel XV secolo in alcuni carmi dell’umanista Niccolò Perotti che curiosamente, però, non parla mai di questo verso nelle sue opere metriche.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/1887768
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