Il saggio rientra in una linea di ricerca caratteristica dell'opera scientifica dell'autore, cioè l'analisi filosofico-politica di grandi testi della letteratura contemporanea. Si tratta in questo caso del capolavoro riconosciuto del genere narrativo fantastico. Prima di tutto, sono da respingere le correnti banalizzazioni ideologiche di Tolkien. Il personaggio è complesso: grande figura di studioso, ma anche esponente di primissimo piano della spiritualità cattolica in un contesto "di frontiera" come quello inglese, non si presta a facili riduzionismi. Pur in un'ambientazione narrativa di tipo magico-mitologico, la sua opera letteraria è tutta fondata sulle dimensioni profnde e complsse dell'uomo: l'inestricabile rapporto tra bene e male, che si implicano reciprocamente e non si prestano a semplificazioni manichee, la seduttività estrema del potere che si rischia sempre di riprodurre nel combatterlo e che richiede piuttosto un radicale rifiuto interiore, abbandonandolo alla sua inguaribile autodistruttività.
Sul bene e il male nel “Signore degli Anelli” di Tolkien
ALFIERI, LUIGI
2006
Abstract
Il saggio rientra in una linea di ricerca caratteristica dell'opera scientifica dell'autore, cioè l'analisi filosofico-politica di grandi testi della letteratura contemporanea. Si tratta in questo caso del capolavoro riconosciuto del genere narrativo fantastico. Prima di tutto, sono da respingere le correnti banalizzazioni ideologiche di Tolkien. Il personaggio è complesso: grande figura di studioso, ma anche esponente di primissimo piano della spiritualità cattolica in un contesto "di frontiera" come quello inglese, non si presta a facili riduzionismi. Pur in un'ambientazione narrativa di tipo magico-mitologico, la sua opera letteraria è tutta fondata sulle dimensioni profnde e complsse dell'uomo: l'inestricabile rapporto tra bene e male, che si implicano reciprocamente e non si prestano a semplificazioni manichee, la seduttività estrema del potere che si rischia sempre di riprodurre nel combatterlo e che richiede piuttosto un radicale rifiuto interiore, abbandonandolo alla sua inguaribile autodistruttività.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.