Saggio di storia delle "rappresentazioni", nel quale il corpo morto di Garibaldi funge da simbolo delle virtù laiche e patriottiche e da fonte di sacralizzazione della politica democratica. Il culto dell'eroe, che viene delineandosi nel 1882, non è più nazionale ma suddiviso in parti, tra oppositori e moderati, e anche all'interno della Sinistra, tra radicali e repubblicani.
2 giugno 1882: Garibaldi entra nel mito
MENGOZZI, DINO
2005
Abstract
Saggio di storia delle "rappresentazioni", nel quale il corpo morto di Garibaldi funge da simbolo delle virtù laiche e patriottiche e da fonte di sacralizzazione della politica democratica. Il culto dell'eroe, che viene delineandosi nel 1882, non è più nazionale ma suddiviso in parti, tra oppositori e moderati, e anche all'interno della Sinistra, tra radicali e repubblicani.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.