Tentativo di radiografare per via antropologica e con metodi quantitativi attraverso le carte criminali una società montanara dell'Appennino centrale, nella quale risalta la prevalenza d'una gradualità non omicida nei rapporti conflittuali. Il rituale della violenza si esauriva il più delle volte in una messa in scena della minaccia, che finiva però per mobilitare la comunità e i capifamiglia.
Criminalità e violenza in una società di montagna fra Sette e Novecento
MENGOZZI, DINO
1997
Abstract
Tentativo di radiografare per via antropologica e con metodi quantitativi attraverso le carte criminali una società montanara dell'Appennino centrale, nella quale risalta la prevalenza d'una gradualità non omicida nei rapporti conflittuali. Il rituale della violenza si esauriva il più delle volte in una messa in scena della minaccia, che finiva però per mobilitare la comunità e i capifamiglia.File in questo prodotto:
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