Un violento fatto di sangue, l'assassinio del dirigente socialista Battistini nel 1891, a Cesena, era il punto di arrivo di una esasperata competizione politica in Romagna. Il saggio ricostruisce il passaggio dal settarismo armato alla nuova sensibilità borghese, incentrata sulla "buona creanza". La lotta politica si organizzava allora, in ritardo sui ritmi delle città del Nord Italia, intorno alle liste elettorali municipali.
Fenomenologia del delitto, elaborazione del lutto e lotta politica
MENGOZZI, DINO
1994
Abstract
Un violento fatto di sangue, l'assassinio del dirigente socialista Battistini nel 1891, a Cesena, era il punto di arrivo di una esasperata competizione politica in Romagna. Il saggio ricostruisce il passaggio dal settarismo armato alla nuova sensibilità borghese, incentrata sulla "buona creanza". La lotta politica si organizzava allora, in ritardo sui ritmi delle città del Nord Italia, intorno alle liste elettorali municipali.File in questo prodotto:
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