Il saggio si propone di avviare un prima approfondita riflessione sulla riforma della rappresentanza dei lavoratori della sicurezza all’indomani del decreto legislativo n. 81/2008, “corretto”, a sua volta, dal decreto legislativo n. 106/2009. L’obiettivo è di verificare fino a che punto la riforma abbia modificato i connotati di tale figura, rafforzandone l’effettività, consolidandone le attribuzioni, incrementandone la necessaria specifica formazione. Lo studio dimostra come il nuovo modello di rappresentanza si presenti oggi più ricco e articolato, ma anche più complesso, per l’emergere di interrogativi nuovi - complice una tecnica normativa non sempre rigorosa - nonché per la perdurante presenza di vecchie questioni, in primis quelle relative alle modalità costitutive dell’organismo, non sempre coerenti con il carattere specializzato della citata rappresentanza. A ciò si aggiungono, poi, i più generali problemi connessi alla persistenza di un ordinamento sindacale di fatto in grave crisi. Meritevoli di apprezzamento sono alcune specifiche previsioni, dirette a meglio specificare le attribuzioni del rappresentante, nonché a rafforzare il profilo formativo di tale figura.
I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
CAMPANELLA, PIERA
2010
Abstract
Il saggio si propone di avviare un prima approfondita riflessione sulla riforma della rappresentanza dei lavoratori della sicurezza all’indomani del decreto legislativo n. 81/2008, “corretto”, a sua volta, dal decreto legislativo n. 106/2009. L’obiettivo è di verificare fino a che punto la riforma abbia modificato i connotati di tale figura, rafforzandone l’effettività, consolidandone le attribuzioni, incrementandone la necessaria specifica formazione. Lo studio dimostra come il nuovo modello di rappresentanza si presenti oggi più ricco e articolato, ma anche più complesso, per l’emergere di interrogativi nuovi - complice una tecnica normativa non sempre rigorosa - nonché per la perdurante presenza di vecchie questioni, in primis quelle relative alle modalità costitutive dell’organismo, non sempre coerenti con il carattere specializzato della citata rappresentanza. A ciò si aggiungono, poi, i più generali problemi connessi alla persistenza di un ordinamento sindacale di fatto in grave crisi. Meritevoli di apprezzamento sono alcune specifiche previsioni, dirette a meglio specificare le attribuzioni del rappresentante, nonché a rafforzare il profilo formativo di tale figura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.