Il saggio appartiene a una linea di ricerca ricorrente nell'opera scientifica dell'autore, cioè l'analisi filosofico-politica di grandi testi della letteratura contemporanea. Il testo oggetto di questo lavoro è tra i più grandi e noti del Novecento. Il saggio ne propone un'interpretazione originale che privilegia, rispetto alla dimensione giuridica, quella metafisica e quella politica. L'universo fantastico e surreale che sottende la narrazione è caratterizzato infatti da una sorta di deriva autodegradante del sacro. Nel destino tragico del protagonista, concorrono meccanismi sociali di persecuzione dell'innocente che Kafka identifica con impressionante lucidità, e una sorta di soprannaturalità non tanto malefica, quanto insieme futile, comica e oscena. L'insieme segna forse la presa di posizione più radicale contro il potere di tutta la letteratura contemporanea.
“Il Processo” di Kafka tra diritto e metafisica
ALFIERI, LUIGI
2009
Abstract
Il saggio appartiene a una linea di ricerca ricorrente nell'opera scientifica dell'autore, cioè l'analisi filosofico-politica di grandi testi della letteratura contemporanea. Il testo oggetto di questo lavoro è tra i più grandi e noti del Novecento. Il saggio ne propone un'interpretazione originale che privilegia, rispetto alla dimensione giuridica, quella metafisica e quella politica. L'universo fantastico e surreale che sottende la narrazione è caratterizzato infatti da una sorta di deriva autodegradante del sacro. Nel destino tragico del protagonista, concorrono meccanismi sociali di persecuzione dell'innocente che Kafka identifica con impressionante lucidità, e una sorta di soprannaturalità non tanto malefica, quanto insieme futile, comica e oscena. L'insieme segna forse la presa di posizione più radicale contro il potere di tutta la letteratura contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.