Il settore dei servizi pubblici locali (SPL) recentemente è stato investito da forti cambiamenti . L’obiettivo del lavoro è quello di fornire un quadro empirico del settore (con dati relativi al decennio 1990/2000), una sorta di fotografia che permetta di cogliere tendenze in atto e prospettive di sviluppo sul piano economico, finanziario e produttivo, proprio in una fase di profonda trasformazione organizzativa e istituzionale come quella attraversata attualmente in Italia. Dagli indicatori economici e finanziari di sistema possono essere colti dei segnali incoraggianti che mostrano l’irrobustimento del settore. Nello specifico sono le aziende pluriservizio, rispetto alle monoservizio, che evidenziano risultati economici più favorevoli, grazie a servizi che incorporano un maggior contenuto tecnologico e consentono di conseguire una più alta redditività e all’esistenza di rendimenti di scopo nella produzione di più servizi a cui si associa una maggiore visibilità economica. Le grandi e le medie imprese mostrano un risultato gestionale più interessante rispetto alle piccole, che tuttavia riguadagnano terreno se si fa riferimento a caratteristiche di tipo patrimoniale e finanziario. Infine l’articolazione territoriale sembra essere un elemento di differenziazione alquanto spiccato, poiché le aziende di SPL sembrano collocare a nord il loro baricentro, per molte grandezze economiche considerate.
Lo stato dei servizi pubblici locali: una valutazione economica
ROMBALDONI, ROSALBA
2003
Abstract
Il settore dei servizi pubblici locali (SPL) recentemente è stato investito da forti cambiamenti . L’obiettivo del lavoro è quello di fornire un quadro empirico del settore (con dati relativi al decennio 1990/2000), una sorta di fotografia che permetta di cogliere tendenze in atto e prospettive di sviluppo sul piano economico, finanziario e produttivo, proprio in una fase di profonda trasformazione organizzativa e istituzionale come quella attraversata attualmente in Italia. Dagli indicatori economici e finanziari di sistema possono essere colti dei segnali incoraggianti che mostrano l’irrobustimento del settore. Nello specifico sono le aziende pluriservizio, rispetto alle monoservizio, che evidenziano risultati economici più favorevoli, grazie a servizi che incorporano un maggior contenuto tecnologico e consentono di conseguire una più alta redditività e all’esistenza di rendimenti di scopo nella produzione di più servizi a cui si associa una maggiore visibilità economica. Le grandi e le medie imprese mostrano un risultato gestionale più interessante rispetto alle piccole, che tuttavia riguadagnano terreno se si fa riferimento a caratteristiche di tipo patrimoniale e finanziario. Infine l’articolazione territoriale sembra essere un elemento di differenziazione alquanto spiccato, poiché le aziende di SPL sembrano collocare a nord il loro baricentro, per molte grandezze economiche considerate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.