La Chiesa è una è un classico dell'ecclesiologia ortodossa, molto letto e discusso dentro e fuori i confini della Russia. Generazioni di scrittori e di teologi, fra cui L. Tolstoj, Solov'ëv, Florenskij, S. Bulgakov, Berdjaev, Maritain e Congar si sono confrontati con esso. Le origini di questo scritto, che ha avuto fortuna soprattutto in Occidente, sono state però sinora poco studiate. Antonella Cavazza ha effettuato un'indagine di tipo storico-filologico che l'ha portata a stabilire come, quando e perché A.S. Chomjakov (1804-1860), capofila del movimento slavofilo russo, ha composto La Chiesa è una. Il culmine di questa ricerca, dedicata alla genesi e alle fonti del libro, che Chomjakov considerava la sua "professione di fede", è rappresentato dall'edizione documentaria di Cerkov' odna. Quest’ultima è stata messa a punto sul manoscritto più antico, giunto sino a noi. Si tratta del testimone OPI GIM (Mosca), f. 178, d. 17, 1839-1845, ff 24-47v. Lo studio delle grafie e degli insoliti errori, che ricorrono in questo manoscritto, ha consentito di datarlo con maggior precisione e di appurare che esso è stato scritto da Valuev, nipote di Chomjakov, sotto dettatura dello stesso autore. Il testo russo, emendato da guasti e da interventi di varia natura è alla base della traduzione italiana, davvero nuova, che il lettore trova in appendice al volume “La Chiesa è una” di A.S. Chomjakov, insieme ad uno studio sulla tradizione manoscritta e a stampa di quest'opera.
"La Chiesa è una" di A.S. Chomjakov, edizione documentario-interpretativa
CAVAZZA, ANTONELLA
2007
Abstract
La Chiesa è una è un classico dell'ecclesiologia ortodossa, molto letto e discusso dentro e fuori i confini della Russia. Generazioni di scrittori e di teologi, fra cui L. Tolstoj, Solov'ëv, Florenskij, S. Bulgakov, Berdjaev, Maritain e Congar si sono confrontati con esso. Le origini di questo scritto, che ha avuto fortuna soprattutto in Occidente, sono state però sinora poco studiate. Antonella Cavazza ha effettuato un'indagine di tipo storico-filologico che l'ha portata a stabilire come, quando e perché A.S. Chomjakov (1804-1860), capofila del movimento slavofilo russo, ha composto La Chiesa è una. Il culmine di questa ricerca, dedicata alla genesi e alle fonti del libro, che Chomjakov considerava la sua "professione di fede", è rappresentato dall'edizione documentaria di Cerkov' odna. Quest’ultima è stata messa a punto sul manoscritto più antico, giunto sino a noi. Si tratta del testimone OPI GIM (Mosca), f. 178, d. 17, 1839-1845, ff 24-47v. Lo studio delle grafie e degli insoliti errori, che ricorrono in questo manoscritto, ha consentito di datarlo con maggior precisione e di appurare che esso è stato scritto da Valuev, nipote di Chomjakov, sotto dettatura dello stesso autore. Il testo russo, emendato da guasti e da interventi di varia natura è alla base della traduzione italiana, davvero nuova, che il lettore trova in appendice al volume “La Chiesa è una” di A.S. Chomjakov, insieme ad uno studio sulla tradizione manoscritta e a stampa di quest'opera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.