Questo lavoro verte sulla rappresentazione degli eroi epici Antenore e Diomede, il cui mito rivive nei luoghi di culto a loro dedicati nei territoti dell’alto e medio Adriatico situati lungo le più importanti vie commerciali dell’Europa centro-settentrionale (il delta padano, Padova, Abano, Spina, Adria, Ancona). Fonti di natura epica, teatrale, storiografica, geografica, scoliografica greca e latina attestano, per tutto il periodo che va dalle frequentazioni micenee di fine II millennio fino all’età ellenistica e imperiale, la diffusione di miti e culti della grecità, la strumentalizzazione delle saghe eroiche e il loro frequente riuso con finalità propagandistiche ad opera, ad esempio, dei politici ateniesi nel VI-V sec., di Dionisio di Siracusa nel IV e in seguito dell’impero romano. L’articolo costituisce una sezione di un lavoro più ampio che si compone di altre due parti i cui autori, Margherita Jasink e Marco Santucci, coniugano testimonianze archeologiche e storiche che testimoniano la vitalità della cultura greca in queste zone periferiche del Mediterraneo. Nella sua interezza il lavoro si propone come premessa per la realizzazione di un percorso museale interattivo che raccolga i dati archeologici e gli elementi della tradizione letteraria e storica concernenti i rapporti della regione adriatica con l’Egeo.

I viaggi degli eroi dall'Egeo all'Adriatico. Progetto di un percorso museale interattivo. L'Adriatico settentrionale e centrale.

FILENI, MARIA GRAZIA;
2011

Abstract

Questo lavoro verte sulla rappresentazione degli eroi epici Antenore e Diomede, il cui mito rivive nei luoghi di culto a loro dedicati nei territoti dell’alto e medio Adriatico situati lungo le più importanti vie commerciali dell’Europa centro-settentrionale (il delta padano, Padova, Abano, Spina, Adria, Ancona). Fonti di natura epica, teatrale, storiografica, geografica, scoliografica greca e latina attestano, per tutto il periodo che va dalle frequentazioni micenee di fine II millennio fino all’età ellenistica e imperiale, la diffusione di miti e culti della grecità, la strumentalizzazione delle saghe eroiche e il loro frequente riuso con finalità propagandistiche ad opera, ad esempio, dei politici ateniesi nel VI-V sec., di Dionisio di Siracusa nel IV e in seguito dell’impero romano. L’articolo costituisce una sezione di un lavoro più ampio che si compone di altre due parti i cui autori, Margherita Jasink e Marco Santucci, coniugano testimonianze archeologiche e storiche che testimoniano la vitalità della cultura greca in queste zone periferiche del Mediterraneo. Nella sua interezza il lavoro si propone come premessa per la realizzazione di un percorso museale interattivo che raccolga i dati archeologici e gli elementi della tradizione letteraria e storica concernenti i rapporti della regione adriatica con l’Egeo.
2011
978-88-6655-083-9
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2512199
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