Verità e visibilità della politica in Rancière e Badiou

Il presente saggio intende analizzare e mettere a confronto alcuni aspetti della riflessione filosofico-politica di due tra i più importanti esponenti del pensiero post-marxista francese, ovvero Jacques Rancière e Alain Badiou. La linea principale di lettura è segnata dal ruolo giocato dalla nozione di verità (della politica) nei due autori, nozione che entrambi – seppure con modalità differenti – giocano contro qualsiasi tentativo di riduzione dell'evento politico alla dimensione rappresentativa; si parlerà piuttosto di eccesso ontologico dell'evento sulla rappresentazione (Badiou), ovvero di scarto tra la politica come amministrazione dell'esistente (police) e la politica come manifestazione di una pluralità irriducibile alla divisione della società. In conclusione, verrà evidenziato come entrambe le riflessioni svolgano un ruolo di grande rilevanza – ancorché non privo di aspetti problematici – all'interno del dibattito contemporaneo sulla crisi della moderna democrazia rappresentativa.