Anche nelle Marche, in questi ultimi anni, il problema dei rifiuti è diventato una emergenza regionale. La realizzazione di discariche e di un inceneritore-termovalorizzatore continua a suscitare timori e preoccupazioni per gli effetti dannosi sulla salute e sull’ambiente con risvolti economici, sociali e turistici. La creazione di comitati locali, contrari alla presenza di discariche-termovalorizzatori e preoccupati di difendere e salvaguardare il proprio “orticello”, va superata da una condivisa consapevolezza e solidarietà. Ma la vera soluzione risiede in una diffusa educazione a produrre meno rifiuti attivandosi prima che questi si formino. Progetto non impossibile, ma che richiede impegno, desiderio, voglia, solidarietà e collaborazione di tutti i cittadini in sinergia e accordo tra Regione, Province e Comuni.
Not in my garden? Rifiuti, salute e solidarietà nelle Marche.
PERSI, PERIS;UGOLINI, MONICA
2012
Abstract
Anche nelle Marche, in questi ultimi anni, il problema dei rifiuti è diventato una emergenza regionale. La realizzazione di discariche e di un inceneritore-termovalorizzatore continua a suscitare timori e preoccupazioni per gli effetti dannosi sulla salute e sull’ambiente con risvolti economici, sociali e turistici. La creazione di comitati locali, contrari alla presenza di discariche-termovalorizzatori e preoccupati di difendere e salvaguardare il proprio “orticello”, va superata da una condivisa consapevolezza e solidarietà. Ma la vera soluzione risiede in una diffusa educazione a produrre meno rifiuti attivandosi prima che questi si formino. Progetto non impossibile, ma che richiede impegno, desiderio, voglia, solidarietà e collaborazione di tutti i cittadini in sinergia e accordo tra Regione, Province e Comuni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.