La valutazione del danno psichico presenta delle specifiche criticità teoriche e metodologiche quando la vittima è un minore, in particolare nella prima e seconda infanzia. Debbono essere allora valutati non solo gli effetti a breve termine, ma soprattutto l’incidenza a lungo termine e il rischio di conseguenze psicopatologiche nelle fasi successive dello sviluppo. In particolar modo vengono analizzati i casi di danno da lutto, nei quali un minore perde un genitore.

Considerazioni sul danno psicologico in età evolutiva

PAJARDI, DANIELA MARIA
1990

Abstract

La valutazione del danno psichico presenta delle specifiche criticità teoriche e metodologiche quando la vittima è un minore, in particolare nella prima e seconda infanzia. Debbono essere allora valutati non solo gli effetti a breve termine, ma soprattutto l’incidenza a lungo termine e il rischio di conseguenze psicopatologiche nelle fasi successive dello sviluppo. In particolar modo vengono analizzati i casi di danno da lutto, nei quali un minore perde un genitore.
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