Prima di entrare nel merito delle ragioni che hanno animato questo progetto formativo sviluppato all’interno dell’Università di Urbino in collaborazione con le istituzioni religiose – l’Arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’Angelo in Vado - e le amministrazioni comunali di Urbino e Sant’Angelo in Vado e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche, alcune premesse sono necessarie per delineare il quadro in cui deve essere inserita l’attività culturale e la formazione, nel nostro paese, strettamente connessa con il panorama internazionale, in merito alle problematiche legate alla salvaguardia del patrimonio culturale ed in particolare al percorso formativo che abilita alla professione di restauratore.

Le ragioni di un progetto

BARATIN, LAURA
2013

Abstract

Prima di entrare nel merito delle ragioni che hanno animato questo progetto formativo sviluppato all’interno dell’Università di Urbino in collaborazione con le istituzioni religiose – l’Arcidiocesi di Urbino, Urbania e Sant’Angelo in Vado - e le amministrazioni comunali di Urbino e Sant’Angelo in Vado e la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche, alcune premesse sono necessarie per delineare il quadro in cui deve essere inserita l’attività culturale e la formazione, nel nostro paese, strettamente connessa con il panorama internazionale, in merito alle problematiche legate alla salvaguardia del patrimonio culturale ed in particolare al percorso formativo che abilita alla professione di restauratore.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2598073
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