Il valore pedagogico delle immagini consiste nel dare visibilità a ciò che non si conosce o che non si vede, o che non si ricorda più perché rappresenta qualcosa di lontano da noi. Non si può dimenticare il precetto dall'alto valore strategico-educativo che sostiene che si ‘riconosce ciò che si conosce’. Da queste premesse prende avvio la riflessione pedagogica sul rapporto di promozione e formazione umana Italia-Rwanda. Le fotografie presentate nel volume costituiscono un momento privilegiato di riflessione sull'attuale situazione ruandese, sulle problematiche sociali, sulle prospettive di sviluppo e sulle possibilità di promozione possibili dove il ruolo della pedagogia, a vent'anni dal genocidio, gioca un ruolo fondamentale.
Fotografie, Pedagogia e Rwanda
PERSI, ROSELLA
2014
Abstract
Il valore pedagogico delle immagini consiste nel dare visibilità a ciò che non si conosce o che non si vede, o che non si ricorda più perché rappresenta qualcosa di lontano da noi. Non si può dimenticare il precetto dall'alto valore strategico-educativo che sostiene che si ‘riconosce ciò che si conosce’. Da queste premesse prende avvio la riflessione pedagogica sul rapporto di promozione e formazione umana Italia-Rwanda. Le fotografie presentate nel volume costituiscono un momento privilegiato di riflessione sull'attuale situazione ruandese, sulle problematiche sociali, sulle prospettive di sviluppo e sulle possibilità di promozione possibili dove il ruolo della pedagogia, a vent'anni dal genocidio, gioca un ruolo fondamentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.