L’innovazione tecnica chiamata “Spunta Blu”, introdotta da WhatsApp il cinque Novembre 2014, ha generato immediatamente una intensa discussione sui social media e su Twitter in particolare. La conversazione seguita, nei giorni dal 05/11/2014 al 07/11/2014, ha generato 1375 tweet aggregati dall’hashtag #spuntablu. L’analisi ha portato all’individuazione di diverse tipologie di tweet che hanno restituito le modalità di narrazione impiegate dagli utenti, nella tensione tra commento sul caso e rappresentazione identitaria. L’interpretazione di tali narrazioni dal basso ha consentito di sviluppare una riflessione sulla centralità per gli utenti di tematiche come l’incertezza comunicativa che viene messa a rischio dal controllo, portando a galla il desiderio di strategie per avere indietro la possibilità di uno scarto in cui muoversi nelle piattaforme di instant messanging (IM). Ciò che emerge dalla messa a tema di questi punti è che quando la comunicazione diventa certa, è la relazione interpersonale a venir messa in dubbio in seguito alla mancata risposta, permettendoci di ricostruire i discorsi sull’innovazione in una dimensione tesa tra processi di mediatizzazione e addomesticamento. A un ulteriore grado di astrazione, inoltre, è chiaro come il caso dell’innovazione tecnologica sia un pretesto per parlare di sé da parte di utenti abituati a prender parte alle conversazioni di pubblici in pubblico, in un ambiente ad alta riflessività connessa che come conseguenza sviluppa narrazioni di meta-commento.
#whatsapp #spuntablu "Io so che tu sai che io so...": narrazioni dal basso sull’innovazione tecnologica
BOCCIA ARTIERI, GIOVANNI;GIGLIETTO, FABIO;ZUROVAC, ELISABETTA
2015
Abstract
L’innovazione tecnica chiamata “Spunta Blu”, introdotta da WhatsApp il cinque Novembre 2014, ha generato immediatamente una intensa discussione sui social media e su Twitter in particolare. La conversazione seguita, nei giorni dal 05/11/2014 al 07/11/2014, ha generato 1375 tweet aggregati dall’hashtag #spuntablu. L’analisi ha portato all’individuazione di diverse tipologie di tweet che hanno restituito le modalità di narrazione impiegate dagli utenti, nella tensione tra commento sul caso e rappresentazione identitaria. L’interpretazione di tali narrazioni dal basso ha consentito di sviluppare una riflessione sulla centralità per gli utenti di tematiche come l’incertezza comunicativa che viene messa a rischio dal controllo, portando a galla il desiderio di strategie per avere indietro la possibilità di uno scarto in cui muoversi nelle piattaforme di instant messanging (IM). Ciò che emerge dalla messa a tema di questi punti è che quando la comunicazione diventa certa, è la relazione interpersonale a venir messa in dubbio in seguito alla mancata risposta, permettendoci di ricostruire i discorsi sull’innovazione in una dimensione tesa tra processi di mediatizzazione e addomesticamento. A un ulteriore grado di astrazione, inoltre, è chiaro come il caso dell’innovazione tecnologica sia un pretesto per parlare di sé da parte di utenti abituati a prender parte alle conversazioni di pubblici in pubblico, in un ambiente ad alta riflessività connessa che come conseguenza sviluppa narrazioni di meta-commento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.