La ML è un’abilità cognitiva complessa che mantiene temporaneamente nuove informazioni, simultaneamente elaborandole attraverso un matching con conoscenze pregresse, disponibili nella memoria a lungo termine (LTM). La capacità di immagazzinamento e di elaborazione del sistema ML varia in rapporto alla possibilità di integrazione di diversi tipi di conoscenze (percettive, semantiche, sintattiche) sulla base del fenomeno del chunking delle nuove informazioni grazie a quelle precedenti. Recenti studi, attraverso una nuova prova a doppio compito, (Giofré, Belacchi e Carretti, 2017; Belacchi e Palladino, 2017) hanno evidenziato, in bambini con sviluppo tipico, la differenziata faciliazione nella rievocazione delle informazioni di diversi tipi di nessi semantici (tassonomici, tematici, arbitrari). Il presente contributo ha inteso indagare le prestazioni di 62 bambini con DSA (range d’età: 8-14 anni) alla stessa prova, confrontandole con quelle dei bambini con sviluppo tipico. I risultati preliminari hanno evidenziato un significativo effetto del nesso tematico rispetto ai nessi categorizzante e arbitrario.
organizzazione semantica dell'informazione e memoria di lavoro (ML) nei disturbi specifici di apprendimento (DSA)
BELACCHI, CARMEN
2017
Abstract
La ML è un’abilità cognitiva complessa che mantiene temporaneamente nuove informazioni, simultaneamente elaborandole attraverso un matching con conoscenze pregresse, disponibili nella memoria a lungo termine (LTM). La capacità di immagazzinamento e di elaborazione del sistema ML varia in rapporto alla possibilità di integrazione di diversi tipi di conoscenze (percettive, semantiche, sintattiche) sulla base del fenomeno del chunking delle nuove informazioni grazie a quelle precedenti. Recenti studi, attraverso una nuova prova a doppio compito, (Giofré, Belacchi e Carretti, 2017; Belacchi e Palladino, 2017) hanno evidenziato, in bambini con sviluppo tipico, la differenziata faciliazione nella rievocazione delle informazioni di diversi tipi di nessi semantici (tassonomici, tematici, arbitrari). Il presente contributo ha inteso indagare le prestazioni di 62 bambini con DSA (range d’età: 8-14 anni) alla stessa prova, confrontandole con quelle dei bambini con sviluppo tipico. I risultati preliminari hanno evidenziato un significativo effetto del nesso tematico rispetto ai nessi categorizzante e arbitrario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.