La Regione Storica è diventata per lo più una curiosità, una sopravvivenza nominale priva di ruoli effettivi. Gli Autori, con riferimenti al Montefeltro, riflettono sul territorio storico evidenziando luci e ombre di un complesso patrimonio fatto di un variegato capitale umano affiancato ad un altrettanto diversificato capitale naturale. Emergono, pertanto, le ambivalenze e gli elementi di valorizzazione utili ad un rilancio funzionale delle potenzialità presenti con riguardo alla salvaguardia delle risorse, alla biodiversità e alla diversità di culture e tradizioni. La riscoperta del senso di appartenenza a luoghi dotati di plurime e sottostimate ricchezze e il rafforzamento della coesione identitaria possono favorire la nascita di un nuovo modello di sviluppo competitivo, ma durevole e sostanzialmente ecocompatibile.
“La Regione Storica per un nuovo modello di sviluppo: il caso del Montefeltro".
PERSI, PERIS;UGOLINI, MONICA
2018
Abstract
La Regione Storica è diventata per lo più una curiosità, una sopravvivenza nominale priva di ruoli effettivi. Gli Autori, con riferimenti al Montefeltro, riflettono sul territorio storico evidenziando luci e ombre di un complesso patrimonio fatto di un variegato capitale umano affiancato ad un altrettanto diversificato capitale naturale. Emergono, pertanto, le ambivalenze e gli elementi di valorizzazione utili ad un rilancio funzionale delle potenzialità presenti con riguardo alla salvaguardia delle risorse, alla biodiversità e alla diversità di culture e tradizioni. La riscoperta del senso di appartenenza a luoghi dotati di plurime e sottostimate ricchezze e il rafforzamento della coesione identitaria possono favorire la nascita di un nuovo modello di sviluppo competitivo, ma durevole e sostanzialmente ecocompatibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.