Il Corso propone una formazione teorico-pratica sull’impatto del trauma psicologico sull’individuo e sulla società, integrando i principi evidence-based della diagnosi e dell’intervento clinico alle discipline sociali che intervengono nella comprensione della complessità traumatica e delle sue conseguenze. Sarà proposto un inquadramento della natura degli eventi traumatici partendo dalle traiettorie di vulnerabilità individuali e contestuali, con un’attenzione alle ripercussioni neurofisiologiche e psicopatologiche. I partecipanti acquisiranno una conoscenza approfondita sulle modalità di valutazione delle sindromi trauma-correlate – secondo l’approccio del DSM 5 e dell’ICD-11 di prossima pubblicazione - e le loro comorbidità ed effetti indiretti (i.e. disturbi del linguaggio, apprendimento, iperattività, disregolazione degli impulsi) secondo una prospettiva lifespan. Per quanto riguarda l’intervento clinico, il corso ha l’obiettivo di introdurre le terapie evidenced-based focalizzate sul trauma per curare le sindromi trauma correlate. In particolare, saranno presentati due modelli: il modello della Terapia Cognitivo Comportamentale – Trauma Focused (TF-CBT) e il protocollo della Terapia dell’Esposizione Narrativa (NET). I modelli sono costruiti per moduli e manualizzati, tali da rendere l’implementazione nei servizi più agevole e adatta al monitoraggio di follow-up rispetto alla eventuale remissione dei sintomi post-traumatici. Nel passaggio dall’assessment alla terapia, i partecipanti familiarizzeranno anche con le tecniche di psicoeducazione, elemento fondamentale per la normalizzazione, collaborazione al trattamento ed empowerment del paziente. Il Corso offre, inoltre, l’integrazione della clinica alla prospettiva transculturale, utile per rispondere ai bisogni e interpretazione del trauma nei contesti migratori, di guerra e dei richiedenti asilo. Nella seconda parte del corso, la riflessione si sposterà sulle ricadute del trauma sulla società e sulla necessità, dunque, di costruire modelli di servizi trauma-informed e di implementare strategie politico-sanitarie multidisciplinari e integrate. In questa cornice, i partecipanti acquisiranno competenze anche sul ruolo del trauma nelle organizzazioni e relative ricadute sui professionisti della salute mentale. Il Corso è rivolto a laureati di II livello in Psicologia (vecchio ordinamento, LS o LM) in qualità di tirocinanti – che conseguiranno l’abilitazione entro la conclusione del Corso), gli iscritti all’ordine degli Psicologi, i laureati in medicina e chirurgia specializzandi in Psichiatria, Neuropsichiatria infantile, Psicoterapia e gli iscritti all’ordine dei Medici e Chirurghi e Odontoiatri che svolgano attività istituzionale o autonoma nelle stesse specializzazioni. Sono ammessi anche i laureati all’estero, previa equipollenza del titolo ai soli fini dell’iscrizione al Corso.
PSICOTRAUMATOLOGIA: PREVENZIONE, DIAGNOSI ED INTERVENTO CLINICO
Acquarini Elena
Membro del Collaboration Group
;Vittoria Ardino
Membro del Collaboration Group
;
2018
Abstract
Il Corso propone una formazione teorico-pratica sull’impatto del trauma psicologico sull’individuo e sulla società, integrando i principi evidence-based della diagnosi e dell’intervento clinico alle discipline sociali che intervengono nella comprensione della complessità traumatica e delle sue conseguenze. Sarà proposto un inquadramento della natura degli eventi traumatici partendo dalle traiettorie di vulnerabilità individuali e contestuali, con un’attenzione alle ripercussioni neurofisiologiche e psicopatologiche. I partecipanti acquisiranno una conoscenza approfondita sulle modalità di valutazione delle sindromi trauma-correlate – secondo l’approccio del DSM 5 e dell’ICD-11 di prossima pubblicazione - e le loro comorbidità ed effetti indiretti (i.e. disturbi del linguaggio, apprendimento, iperattività, disregolazione degli impulsi) secondo una prospettiva lifespan. Per quanto riguarda l’intervento clinico, il corso ha l’obiettivo di introdurre le terapie evidenced-based focalizzate sul trauma per curare le sindromi trauma correlate. In particolare, saranno presentati due modelli: il modello della Terapia Cognitivo Comportamentale – Trauma Focused (TF-CBT) e il protocollo della Terapia dell’Esposizione Narrativa (NET). I modelli sono costruiti per moduli e manualizzati, tali da rendere l’implementazione nei servizi più agevole e adatta al monitoraggio di follow-up rispetto alla eventuale remissione dei sintomi post-traumatici. Nel passaggio dall’assessment alla terapia, i partecipanti familiarizzeranno anche con le tecniche di psicoeducazione, elemento fondamentale per la normalizzazione, collaborazione al trattamento ed empowerment del paziente. Il Corso offre, inoltre, l’integrazione della clinica alla prospettiva transculturale, utile per rispondere ai bisogni e interpretazione del trauma nei contesti migratori, di guerra e dei richiedenti asilo. Nella seconda parte del corso, la riflessione si sposterà sulle ricadute del trauma sulla società e sulla necessità, dunque, di costruire modelli di servizi trauma-informed e di implementare strategie politico-sanitarie multidisciplinari e integrate. In questa cornice, i partecipanti acquisiranno competenze anche sul ruolo del trauma nelle organizzazioni e relative ricadute sui professionisti della salute mentale. Il Corso è rivolto a laureati di II livello in Psicologia (vecchio ordinamento, LS o LM) in qualità di tirocinanti – che conseguiranno l’abilitazione entro la conclusione del Corso), gli iscritti all’ordine degli Psicologi, i laureati in medicina e chirurgia specializzandi in Psichiatria, Neuropsichiatria infantile, Psicoterapia e gli iscritti all’ordine dei Medici e Chirurghi e Odontoiatri che svolgano attività istituzionale o autonoma nelle stesse specializzazioni. Sono ammessi anche i laureati all’estero, previa equipollenza del titolo ai soli fini dell’iscrizione al Corso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.