Il contributo analizza le innovazioni introdotte dalla c.d. riforma Orlando (d. lgs. n. 216 del 2017) mettendo a fuoco sia le coordinate ideologiche e le intenzioni condivisibili perseguite dal legislatore – per impedire la divulgazione di informazioni processualmente irrilevanti attinenti alla sfera familiare, professionale, affettiva dei soggetti captati – sia la discutibile traduzione normativa. Traduzioni che contengono numerose imperfezioni e ambiguità destinate a suscitare rilevanti problematiche applicative nonché soluzioni operative di faticosa operatività. Tra queste, le modalità di verbalizzazione ad opera della polizia giudiziaria e di controllo da parte del pubblico ministero, le regole relative al deposito, all’accesso dei difensori, alle richieste delle parti, la selezione ad opera del giudice, alle occasioni di acquisizione in udienza preliminare e in dibattimento.
Dall'esecuzione delle operazioni di ascolto all'acquisizione delle captazioni rilevanti
Gabrielli, Chiara
2018
Abstract
Il contributo analizza le innovazioni introdotte dalla c.d. riforma Orlando (d. lgs. n. 216 del 2017) mettendo a fuoco sia le coordinate ideologiche e le intenzioni condivisibili perseguite dal legislatore – per impedire la divulgazione di informazioni processualmente irrilevanti attinenti alla sfera familiare, professionale, affettiva dei soggetti captati – sia la discutibile traduzione normativa. Traduzioni che contengono numerose imperfezioni e ambiguità destinate a suscitare rilevanti problematiche applicative nonché soluzioni operative di faticosa operatività. Tra queste, le modalità di verbalizzazione ad opera della polizia giudiziaria e di controllo da parte del pubblico ministero, le regole relative al deposito, all’accesso dei difensori, alle richieste delle parti, la selezione ad opera del giudice, alle occasioni di acquisizione in udienza preliminare e in dibattimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.