La città di Forum Sempronii era dotata di almeno due complessi termali pubblici all’interno delle mura, convenzionalmente definiti Piccole e Grandi Terme. Le Piccole, posizionate ai margini del tessuto urbano, furono portate in luce quasi interamente e musealizzate a seguito di scavi di emergenza negli anni ‘70. Le Grandi invece, emerse dagli scavi degli anni ‘90, risultano ancora ad uno stadio iniziale della ricerca. Sebbene siano visitabili, poiché inserite lungo i percorsi del Parco Archeologico, le Grandi Terme sono rappresentate solo da sei ambienti parzialmente scavati ma indicativi della destinazione d’uso dell’edificio, tra i quali un calidarium, un corridoio di servizio per accedere ai forni e una latrina. Efficiente risulta l’impianto di smaltimento delle acque, con canalizzazioni legate alle murature che si intersecano fino a sfociare nei collettori fognari delle strade. È possibile datare la costruzione dell’edificio in piena età imperiale con rifacimenti successivi, segnalando che nell’area erano già presenti strutture databili in età repubblicana.
Forum Sempronii (Fossombrone, PU). L'edificio termale
Oscar Mei
;Lorenzo Cariddi
;Filippo Venturini
;Laura Invernizzi
2019
Abstract
La città di Forum Sempronii era dotata di almeno due complessi termali pubblici all’interno delle mura, convenzionalmente definiti Piccole e Grandi Terme. Le Piccole, posizionate ai margini del tessuto urbano, furono portate in luce quasi interamente e musealizzate a seguito di scavi di emergenza negli anni ‘70. Le Grandi invece, emerse dagli scavi degli anni ‘90, risultano ancora ad uno stadio iniziale della ricerca. Sebbene siano visitabili, poiché inserite lungo i percorsi del Parco Archeologico, le Grandi Terme sono rappresentate solo da sei ambienti parzialmente scavati ma indicativi della destinazione d’uso dell’edificio, tra i quali un calidarium, un corridoio di servizio per accedere ai forni e una latrina. Efficiente risulta l’impianto di smaltimento delle acque, con canalizzazioni legate alle murature che si intersecano fino a sfociare nei collettori fognari delle strade. È possibile datare la costruzione dell’edificio in piena età imperiale con rifacimenti successivi, segnalando che nell’area erano già presenti strutture databili in età repubblicana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.