Il volume assume una prospettiva analitica che tiene insieme aspetti sociali, economici e giuridici su cui si comparano i due casi nazionali in oggetto. Il testo si articola sostanzialmente in tre parti oltre a un’introduzione che si concentrerà sulle difficoltà delle scienze sociali e della sociologia italiana di mettere a fuoco i segnali di crisi e il suo successivo evolversi. La prima parte sarà dedicata al confronto tra i due contesti considerati, per cui attraverso analisi di dati e delle politiche si tenta di individuare le similitudini e le discontinuità tra i due paesi a confronto, specie dal punto di vista delle politiche economiche, dell’andamento del mercato del lavoro, della condizione delle famiglie ecc. La seconda parte si incentra sul racconto della crisi tra censura e rappresentazione della stessa, fino a discutere le verità – raramente svelate dalle stesse scienze sociali - pronunciate intorno ad essa e dettate da un’agenda economica sovranazionale che ha disegnato precise gerarchie fatte di inclusioni ed espulsioni all’interno dello stesso spazio europeo. La terza parte è dedicata ad approfondire le conseguenze politiche, culturali, sociali e di vita quotidiana della crisi greca, in particolare in relazione e conseguenza con le politiche di austerity. Tra queste, è necessario altresì considerare anche la crisi in cui versa l’istituto giuridico-politico della cittadinanza, piuttosto vulnerabile e spoglio di autonomia dinnanzi alla crisi dei mercati, consistente nell’indebolimento sia nei diritti che nel suo carattere politico.
ITALIA GRECIA: DUE FACCE STESSA CRISI
Fatima Farina
;Alessandra Vincenti
2020
Abstract
Il volume assume una prospettiva analitica che tiene insieme aspetti sociali, economici e giuridici su cui si comparano i due casi nazionali in oggetto. Il testo si articola sostanzialmente in tre parti oltre a un’introduzione che si concentrerà sulle difficoltà delle scienze sociali e della sociologia italiana di mettere a fuoco i segnali di crisi e il suo successivo evolversi. La prima parte sarà dedicata al confronto tra i due contesti considerati, per cui attraverso analisi di dati e delle politiche si tenta di individuare le similitudini e le discontinuità tra i due paesi a confronto, specie dal punto di vista delle politiche economiche, dell’andamento del mercato del lavoro, della condizione delle famiglie ecc. La seconda parte si incentra sul racconto della crisi tra censura e rappresentazione della stessa, fino a discutere le verità – raramente svelate dalle stesse scienze sociali - pronunciate intorno ad essa e dettate da un’agenda economica sovranazionale che ha disegnato precise gerarchie fatte di inclusioni ed espulsioni all’interno dello stesso spazio europeo. La terza parte è dedicata ad approfondire le conseguenze politiche, culturali, sociali e di vita quotidiana della crisi greca, in particolare in relazione e conseguenza con le politiche di austerity. Tra queste, è necessario altresì considerare anche la crisi in cui versa l’istituto giuridico-politico della cittadinanza, piuttosto vulnerabile e spoglio di autonomia dinnanzi alla crisi dei mercati, consistente nell’indebolimento sia nei diritti che nel suo carattere politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.