L’intelligenza del corpo

L’attuale cultura occidentale tende a dividere i saperi per motivi storici e filosofici, conseguentemente alla tendenza a dividere la mente dal corpo. Questo comporta una riduzione del complesso (termine che significa “tenuto insieme”) in parti distinte tra loro: se è vero che l’uomo è complesso, egli è (concettualmente) frammentato in parti diverse e ridotto a delle sezioni di se stesso. Il processo di divisione avviene anche tra la realtà interna alla scuola e quanto avviene al di fuori di essa; il paradosso è che si tendono a insegnare saperi che spesso non hanno nulla a che vedere con il vivere quotidiano dell’allievo. A partire dal campo educativo, bisognerebbe riformare il pensiero occidentale, ricomponendo la complessità perduta e ricostruendo il sapere attraverso un approccio globalista. L’aikidō ha la proprietà di tenere unite le realtà mente e corpo e tutto ciò a esse riconducibili, per il diverso spirito filosofico della tradizione culturale giapponese.