Le profonde ed allarmarti perturbazioni economico–sociali–istituzionali dovute all’emergenza epidemiologica da Coronavirus si sono inevitabilmente riverberate sui contesti educativo–scolastici creando un forte e, per alcuni tratti, sovversivo impatto sui processi di insegnamento–apprendimento. In seguito al blocco totale di tutte le attività formative e all’isolamento preventivo necessari per arginare la drammatica diffusione del contagio da Coronavirus e le gravi conseguenze sanitarie che ciò avrebbe ed ha effettivamente comportato, è stata introdotta ed adottata, con la massima urgenza, la Didattica a distanza (DAD) in ogni ordine e grado di scuola. Nel giro di poche settimane l’intero sistema formativo italiano si è trovato di fronte all’urgente necessità di surrogare con qualsiasi mezzo, la didattica in presenza, quella che da sempre si organizza e si svolge nello spazio e nel tempo definiti dell’esperienza scolastica consueta, cogliendo, da parte dei contesti scolastici più motivati, l’opportunità di ripensare pratiche e saperi.
Emergenza sanitaria e inclusione scolastica. Questioni aperte
MIRCA MONTANARI
2020
Abstract
Le profonde ed allarmarti perturbazioni economico–sociali–istituzionali dovute all’emergenza epidemiologica da Coronavirus si sono inevitabilmente riverberate sui contesti educativo–scolastici creando un forte e, per alcuni tratti, sovversivo impatto sui processi di insegnamento–apprendimento. In seguito al blocco totale di tutte le attività formative e all’isolamento preventivo necessari per arginare la drammatica diffusione del contagio da Coronavirus e le gravi conseguenze sanitarie che ciò avrebbe ed ha effettivamente comportato, è stata introdotta ed adottata, con la massima urgenza, la Didattica a distanza (DAD) in ogni ordine e grado di scuola. Nel giro di poche settimane l’intero sistema formativo italiano si è trovato di fronte all’urgente necessità di surrogare con qualsiasi mezzo, la didattica in presenza, quella che da sempre si organizza e si svolge nello spazio e nel tempo definiti dell’esperienza scolastica consueta, cogliendo, da parte dei contesti scolastici più motivati, l’opportunità di ripensare pratiche e saperi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.