Si analizza il processo di formazione in ambito peritale e ci si chiede se davvero esista un’idea di indagine intesa in senso strettamente scientifico quando si svolgono le operazioni tecniche di un caso grafologico-peritale oppure tutto sia, al contrario, lasciato a un fare pressoché improvvisato, derivante da idee ingenue gravitanti intorno al peritare: si tratta di idee che spesso discendono unicamente (e ingenuamente per l’appunto) da una semplice summa di elementi, costituiti da un cammino formativo di base, un po’ di esperienza e, magari, pure da una buona intuizione (discendente a sua volta da innate capacità che predispongono al peritare in campo grafologico).

Gli strumenti del grafologo giudiziario penale

Roberto Travaglini
2016

Abstract

Si analizza il processo di formazione in ambito peritale e ci si chiede se davvero esista un’idea di indagine intesa in senso strettamente scientifico quando si svolgono le operazioni tecniche di un caso grafologico-peritale oppure tutto sia, al contrario, lasciato a un fare pressoché improvvisato, derivante da idee ingenue gravitanti intorno al peritare: si tratta di idee che spesso discendono unicamente (e ingenuamente per l’appunto) da una semplice summa di elementi, costituiti da un cammino formativo di base, un po’ di esperienza e, magari, pure da una buona intuizione (discendente a sua volta da innate capacità che predispongono al peritare in campo grafologico).
2016
978-88-6923-116-2
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2680082
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact