I beni culturali sono spesso definiti i giacimenti inesauribili da cui l’Italia attinge. I cittadini che ogni giorno vivono il nostro patrimonio gli assegnano un significato collettivo e personale, caratterizzandolo di valori che si creano e si rigenerano nel tempo . Nella convinzione che questi valori siano la personalità e la qualità di una cittadinanza evoluta e contemporanea, la conservazione dei beni culturali è necessariamente argomento che interessa tutti, esperti e non. Il grande tema della salvaguardia del patrimonio diventa così argomento dell’intera società, che deve quotidianamente essere informata sul suo stato di salute, in un’ottica di partecipazione culturale e sociale a più livelli. Il mondo della conservazione deve integrare alle sue pratiche scientificamente consolidate l’approccio digitale, che prevede la progettazione di nuovi percorsi supportati dall’uso di nuovi strumenti. L’obiettivo ultimo si auspica sia la definizione di un modello documentale digitale che possa contenere al suo interno informazioni tecniche specifiche e dal quale partire per elaborare una comunicazione diretta e di immediata lettura. Il processo di restauro adempie così al suo scopo originale, di ri-accessibilità dell’arte e democratizzazione dei messaggi in essa contenuti.
La documentazione per una conservazione "sostenibile" come il digital può integrare il lavoro dei restauratori
Baratin L.
;Gasparetto F.
2020
Abstract
I beni culturali sono spesso definiti i giacimenti inesauribili da cui l’Italia attinge. I cittadini che ogni giorno vivono il nostro patrimonio gli assegnano un significato collettivo e personale, caratterizzandolo di valori che si creano e si rigenerano nel tempo . Nella convinzione che questi valori siano la personalità e la qualità di una cittadinanza evoluta e contemporanea, la conservazione dei beni culturali è necessariamente argomento che interessa tutti, esperti e non. Il grande tema della salvaguardia del patrimonio diventa così argomento dell’intera società, che deve quotidianamente essere informata sul suo stato di salute, in un’ottica di partecipazione culturale e sociale a più livelli. Il mondo della conservazione deve integrare alle sue pratiche scientificamente consolidate l’approccio digitale, che prevede la progettazione di nuovi percorsi supportati dall’uso di nuovi strumenti. L’obiettivo ultimo si auspica sia la definizione di un modello documentale digitale che possa contenere al suo interno informazioni tecniche specifiche e dal quale partire per elaborare una comunicazione diretta e di immediata lettura. Il processo di restauro adempie così al suo scopo originale, di ri-accessibilità dell’arte e democratizzazione dei messaggi in essa contenuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.