Il Torso del Belvedere, noto a Roma dagli anni ’30 del Quattrocento, è tra i pezzi più celebri della scultura antica, la cui fama molto deve anche all’ammirazione riservatagli da Michelangelo. Riprodotto in innumerevoli versioni, differenti per materiale, dimensione, tecnica e forma, è ancora oggi immagine iconica dell’antichità classica. Tuttavia, la statua in sé resta un lavoro controverso, oggetto di una vasta e irrisolta letteratura che ne ha dibattuto l’originaria iconografia, la composizione, il tema, l’inquadramento cronologico etc. Questo contributo ripercorre le linee principali del dibattito per avanzare un’ulteriore proposta interpretativa, chiamando in causa l’episodio della nekyia di Odisseo.
Il Torso del Belvedere e un'ipotesi di nekyia in scultura
Santucci Anna
2020
Abstract
Il Torso del Belvedere, noto a Roma dagli anni ’30 del Quattrocento, è tra i pezzi più celebri della scultura antica, la cui fama molto deve anche all’ammirazione riservatagli da Michelangelo. Riprodotto in innumerevoli versioni, differenti per materiale, dimensione, tecnica e forma, è ancora oggi immagine iconica dell’antichità classica. Tuttavia, la statua in sé resta un lavoro controverso, oggetto di una vasta e irrisolta letteratura che ne ha dibattuto l’originaria iconografia, la composizione, il tema, l’inquadramento cronologico etc. Questo contributo ripercorre le linee principali del dibattito per avanzare un’ulteriore proposta interpretativa, chiamando in causa l’episodio della nekyia di Odisseo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.