Il saggio si sofferma sul rapporto fra pubblico e privato nella militanza comunista che si rinviene nella volontà di comporre un sistema di valori, di riferimenti ideologici e di indicazioni di comportamento che fungono da guida universale, nella vita pubblica e privata. L’attivista dedica la propria esistenza al partito e riceve in cambio senso di identità e riconoscimento in una fede che richiede abnegazione, disciplina, serietà, predisposizione alle privazioni e alle sofferenze. I comportamenti virtuosi nel privato riflettono quelli nel pubblico, in un’osmosi che disegna le coordinate di una condotta sulla quale incombe il controllo della comunità comunista che vigila per prevenire ogni forma di disordine morale e politico.
«Una grande avventura umana». Pubblico e privato nella militanza comunista
TONELLI ANNA
2021
Abstract
Il saggio si sofferma sul rapporto fra pubblico e privato nella militanza comunista che si rinviene nella volontà di comporre un sistema di valori, di riferimenti ideologici e di indicazioni di comportamento che fungono da guida universale, nella vita pubblica e privata. L’attivista dedica la propria esistenza al partito e riceve in cambio senso di identità e riconoscimento in una fede che richiede abnegazione, disciplina, serietà, predisposizione alle privazioni e alle sofferenze. I comportamenti virtuosi nel privato riflettono quelli nel pubblico, in un’osmosi che disegna le coordinate di una condotta sulla quale incombe il controllo della comunità comunista che vigila per prevenire ogni forma di disordine morale e politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.