Nel «Decameron» alcune vicende novellistiche unitamente ad alcune protagoniste femminili risultano debitrici della letteratura agiografica, di cui costituiscono un’efficace parodia, spesso con finalità comiche e con esiti opposti alle edificanti conclusioni delle vite dei santi. Il riutilizzo parodico delle biografie dei Padri nel deserto sembra porsi in polemica con il progetto culturale che sottende la coeva letteratura volgare dei Domenicani, in cui il nuovo spicco conferito alle Vite Patrum aveva un preciso intento penitenziale.

Sante travestite nel Decameron

Ilaria Tufano
2016

Abstract

Nel «Decameron» alcune vicende novellistiche unitamente ad alcune protagoniste femminili risultano debitrici della letteratura agiografica, di cui costituiscono un’efficace parodia, spesso con finalità comiche e con esiti opposti alle edificanti conclusioni delle vite dei santi. Il riutilizzo parodico delle biografie dei Padri nel deserto sembra porsi in polemica con il progetto culturale che sottende la coeva letteratura volgare dei Domenicani, in cui il nuovo spicco conferito alle Vite Patrum aveva un preciso intento penitenziale.
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