Seguendo l'approccio "Law and...", sono tratteggiati i rapporti tra diritto e abbigliamento. Sono distinti i temi dell’abbigliamento come diritto (atto giuridico del vestire), dell’abbigliamento come realtà normata (diritto-di-vestire e diritto-del-vestire) e del diritto come abbigliamento, ipotizzando la norma quale “veste giuridica” della fattispecie. In relazione agli ambiti individuati, sono analizzate, con riferimento alla norma e all'abito, le funzioni di delimitazione, di protezione, di mediazione, identitaria e di comunicazione. Moda, costume e ordinamento sono confrontati nella loro dimensione di sistemi normativi. Brevi riflessioni sono infine dedicate alle regole vestimentarie in sede giudiziaria, alle divise dei soggetti processuali e alle politiche carcerarie circa gli indumenti dei detenuti.
“Abbigliamento, diritto e”. Marginalia.
palavera rosa
2016
Abstract
Seguendo l'approccio "Law and...", sono tratteggiati i rapporti tra diritto e abbigliamento. Sono distinti i temi dell’abbigliamento come diritto (atto giuridico del vestire), dell’abbigliamento come realtà normata (diritto-di-vestire e diritto-del-vestire) e del diritto come abbigliamento, ipotizzando la norma quale “veste giuridica” della fattispecie. In relazione agli ambiti individuati, sono analizzate, con riferimento alla norma e all'abito, le funzioni di delimitazione, di protezione, di mediazione, identitaria e di comunicazione. Moda, costume e ordinamento sono confrontati nella loro dimensione di sistemi normativi. Brevi riflessioni sono infine dedicate alle regole vestimentarie in sede giudiziaria, alle divise dei soggetti processuali e alle politiche carcerarie circa gli indumenti dei detenuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.