Il contributo interpreta l’educazione cognitiva come una delle direzioni educative dell’esperienza scolastica che contribuisce, insieme alle esperienze educative dirette lungo altre dimensioni (affettiva, sociale, etica, ecc.) a realizzare l’ideale pedagogico di educazione multilaterale. Il saggio intende chiarire la relazione tra saperi e capacità cognitive nei contesti di insegnamento e apprendimento. Per fare questo, assume una postura didattica di tipo epistemico indagando la funzione dei saperi di insegnamento nella coltivazione delle capacità cognitive individuali. In particolare, nella prima parte del contributo, sulla scorta degli studi della tradizione psicopedagogica, si argomenta la tesi secondo la quale l’attività intellettuale in un certo ambito disciplinare si riflette sulla struttura della cognizione. Successivamente si discutono diverse modalità di analisi dei saperi di insegnamento, funzionali a selezionare la gamma di contenuti e attività in cui, all’interno di ciascun ambito disciplinare, gli allievi possono impegnarsi cognitivamente. Infine, si interpreta la coltivazione delle capacità cognitive secondo il costrutto della competenza discutendone le implicazioni sul piano curricolare.
L’educazione cognitiva. La relazione tra saperi di insegnamento e capacità cognitive
Berta Martini
2021
Abstract
Il contributo interpreta l’educazione cognitiva come una delle direzioni educative dell’esperienza scolastica che contribuisce, insieme alle esperienze educative dirette lungo altre dimensioni (affettiva, sociale, etica, ecc.) a realizzare l’ideale pedagogico di educazione multilaterale. Il saggio intende chiarire la relazione tra saperi e capacità cognitive nei contesti di insegnamento e apprendimento. Per fare questo, assume una postura didattica di tipo epistemico indagando la funzione dei saperi di insegnamento nella coltivazione delle capacità cognitive individuali. In particolare, nella prima parte del contributo, sulla scorta degli studi della tradizione psicopedagogica, si argomenta la tesi secondo la quale l’attività intellettuale in un certo ambito disciplinare si riflette sulla struttura della cognizione. Successivamente si discutono diverse modalità di analisi dei saperi di insegnamento, funzionali a selezionare la gamma di contenuti e attività in cui, all’interno di ciascun ambito disciplinare, gli allievi possono impegnarsi cognitivamente. Infine, si interpreta la coltivazione delle capacità cognitive secondo il costrutto della competenza discutendone le implicazioni sul piano curricolare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.