Nel capitolo le autrici presentano i risultati di una ricerca esplorativa che si è proposta di indagare quali cambiamenti alle pratiche di consumo alimentare sono stati indotti dalla pandemia e come vengono percepiti dalle persone: positivi o negativi? durevoli o temporanei? Ci si concentra sulle pratiche in quanto riconosciamo la multidimensionalità del consumo, dove le valenze simboliche, di espressione individuale e distinzione sociale si intrecciano con dimensioni routinarie e pratiche, incorporate e situate. Le pratiche di consumo sono soggette a vincoli spaziali e temporali, tecnologici e infrastrutturali . Il cambiamento delle pratiche di consumo, e in particolare la transizione verso consumi maggiormente sostenibili, non può essere considerato come un esito scontato nemmeno a seguito dello shock pandemico che ha messo al centro emozioni e paure per la vita e la salute propria e dei propri cari. Affinché cambiamenti indotti da condizioni eccezionali si stabilizzino e trasformino pratiche adottate in precedenza, o producano nuove pratiche, è necessario che alcune condizioni si verifichino la cui efficacia dipende anche dai diversi contesti culturali nazionali. Tra queste, come vedremo nell’esperienza dei/delle nostri/e intervistati/e, hanno avuto un ruolo importante le esperienze positive e negative fatte durante la pandemia, le conoscenze e competenze che sono state scoperte ed acquisite dai consumatori, e i cambiamenti nell’offerta, che riguardano in particolare i luoghi e le forme di approvvigionamento dei beni di consumo alimentari.
Pratiche di consumo alimentare attraverso la pandemia
Bartoletti Roberta;Paltrinieri Roberta;Parmiggiani Paola
2022
Abstract
Nel capitolo le autrici presentano i risultati di una ricerca esplorativa che si è proposta di indagare quali cambiamenti alle pratiche di consumo alimentare sono stati indotti dalla pandemia e come vengono percepiti dalle persone: positivi o negativi? durevoli o temporanei? Ci si concentra sulle pratiche in quanto riconosciamo la multidimensionalità del consumo, dove le valenze simboliche, di espressione individuale e distinzione sociale si intrecciano con dimensioni routinarie e pratiche, incorporate e situate. Le pratiche di consumo sono soggette a vincoli spaziali e temporali, tecnologici e infrastrutturali . Il cambiamento delle pratiche di consumo, e in particolare la transizione verso consumi maggiormente sostenibili, non può essere considerato come un esito scontato nemmeno a seguito dello shock pandemico che ha messo al centro emozioni e paure per la vita e la salute propria e dei propri cari. Affinché cambiamenti indotti da condizioni eccezionali si stabilizzino e trasformino pratiche adottate in precedenza, o producano nuove pratiche, è necessario che alcune condizioni si verifichino la cui efficacia dipende anche dai diversi contesti culturali nazionali. Tra queste, come vedremo nell’esperienza dei/delle nostri/e intervistati/e, hanno avuto un ruolo importante le esperienze positive e negative fatte durante la pandemia, le conoscenze e competenze che sono state scoperte ed acquisite dai consumatori, e i cambiamenti nell’offerta, che riguardano in particolare i luoghi e le forme di approvvigionamento dei beni di consumo alimentari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.