La selezione degli oggetti di ornamento nei corredi infantili (MM), pp. 463-466 Gli oggetti di ornamento personale presenti nelle sepolture sono generalmente riconosciuti come indicatori di status sociale e marcatori di appartenenza etnica nei contesti archeologici. In parallelo, gli studi degli ultimi decenni hanno messo in evidenza l’importanza che la ritualità funeraria infantile assume nella definizione dell’identità culturale delle comunità dell’Italia preromana. Il lavoro prende in considerazione, da questi punti di vista, gli oggetti di ornamento personale deposti, in età orientalizzante e arcaica, nelle tombe infantili di area piceno-meridionale e dell’Abruzzo costiero, territori che condividono molti elementi, ma presentano anche sostanziali differenze culturali. I pendenti a bulla come indicatori di status e di età (AC), pp. 466-480. Uno degli oggetti di ornamento più diffusi nelle tombe femminili e infantili dell’età del ferro in ambiente etrusco-italico e laziale è il pendente a bulla in bronzo. E’ noto infatti che fino ad una certa età i corredi infantili seguono il costume femminile e dunque non presentano elementi che possano differenziare il sesso, anche se non mancano peculiari eccezioni. Anche nel Piceno meridionale e nell’Abruzzo costiero il pendente si riscontra in numerose sepolture, sia in composizioni a più esemplari, ma anche come pendente singolo, in alcune situazioni particolari relative a tombe infantili di entrambi i sessi. Il nostro lavoro intende approfondire la problematica, cercando di meglio analizzare, per singole aree e per sviluppo diacronico, la valenza simbolica di questo monile in relazione alle sepolture infantili per meglio comprenderne il ruolo di indicatore di status e di età, in parallelo con le contemporanee evidenze di area umbra (si pensi ai recenti studi sulla necropoli di Piazza d’armi a Spoleto), etrusca e laziale.
Appartenenza etnica e status sociale. Osservazioni sull’ornamento personale nelle tombe infantili tra Piceno meridionale e Abruzzo costiero.
COEN A.;
2022
Abstract
La selezione degli oggetti di ornamento nei corredi infantili (MM), pp. 463-466 Gli oggetti di ornamento personale presenti nelle sepolture sono generalmente riconosciuti come indicatori di status sociale e marcatori di appartenenza etnica nei contesti archeologici. In parallelo, gli studi degli ultimi decenni hanno messo in evidenza l’importanza che la ritualità funeraria infantile assume nella definizione dell’identità culturale delle comunità dell’Italia preromana. Il lavoro prende in considerazione, da questi punti di vista, gli oggetti di ornamento personale deposti, in età orientalizzante e arcaica, nelle tombe infantili di area piceno-meridionale e dell’Abruzzo costiero, territori che condividono molti elementi, ma presentano anche sostanziali differenze culturali. I pendenti a bulla come indicatori di status e di età (AC), pp. 466-480. Uno degli oggetti di ornamento più diffusi nelle tombe femminili e infantili dell’età del ferro in ambiente etrusco-italico e laziale è il pendente a bulla in bronzo. E’ noto infatti che fino ad una certa età i corredi infantili seguono il costume femminile e dunque non presentano elementi che possano differenziare il sesso, anche se non mancano peculiari eccezioni. Anche nel Piceno meridionale e nell’Abruzzo costiero il pendente si riscontra in numerose sepolture, sia in composizioni a più esemplari, ma anche come pendente singolo, in alcune situazioni particolari relative a tombe infantili di entrambi i sessi. Il nostro lavoro intende approfondire la problematica, cercando di meglio analizzare, per singole aree e per sviluppo diacronico, la valenza simbolica di questo monile in relazione alle sepolture infantili per meglio comprenderne il ruolo di indicatore di status e di età, in parallelo con le contemporanee evidenze di area umbra (si pensi ai recenti studi sulla necropoli di Piazza d’armi a Spoleto), etrusca e laziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
