Lo scritto illustra le dinamiche che legano e caratterizzano, in epoca rinascimentale, il linguaggio del cerimoniale diffuso nelle corti di tutta Italia, ostentato dai Signori dell’epoca con imprese di mecenatismo culturale ed artistico. Spesso gli stessi artisti (pittori, architetti, scultori ma anche letterati, cantori, danzatori...) vengono chiamati a lavorare in corti diverse con l’intento comune di assecondare una politica volta a celebrare il principe e a promuoverne il consenso. In particolare l’attenzione è focalizzata sulle corti quattrocentesche fiorite tra Marche e Romagna: quelle dei Malatesti Signori di Rimini, dei Montefeltro di Urbino e degli Sforza di Pesaro.
Rituali nelle corti rinascimentali tra Marche e Romagna. Fasto e splendore nella vita di corte
Cecilia Prete
2022
Abstract
Lo scritto illustra le dinamiche che legano e caratterizzano, in epoca rinascimentale, il linguaggio del cerimoniale diffuso nelle corti di tutta Italia, ostentato dai Signori dell’epoca con imprese di mecenatismo culturale ed artistico. Spesso gli stessi artisti (pittori, architetti, scultori ma anche letterati, cantori, danzatori...) vengono chiamati a lavorare in corti diverse con l’intento comune di assecondare una politica volta a celebrare il principe e a promuoverne il consenso. In particolare l’attenzione è focalizzata sulle corti quattrocentesche fiorite tra Marche e Romagna: quelle dei Malatesti Signori di Rimini, dei Montefeltro di Urbino e degli Sforza di Pesaro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.