L’elevato tasso di astensione è stato uno dei risultati più eclatanti delle Elezioni politiche del 2022. La percentuale di non votanti è stata infatti la più alta della storia delle elezioni in Italia (36%) e ha registrato il maggiore incremento tra un’elezione e l’altra. Questo capitolo si pone come obiettivo di indagare le motivazioni individuali alla base dell’astensione, concentrandosi su tre possibili fattori: disinteresse per la politica e isolamento da informazioni di carattere politico; centralità sociale e insicurezza sociale; integrazione politica. L’indagine empirica presentata si basa sull’inchiesta campionaria dell'Osservatorio Elettorale LaPolis e mostra come l'astensione sia un fenomeno sfaccettato con molteplici cause, che si sovrappongono e rafforzano a vicenda. Chi non ha votato perché non poteva resta una parte significativa degli astenuti alle Elezioni del settembre 2022. Tuttavia, per la maggior parte di quanti non hanno votato, l’astensione non può essere ricondotta a un reale impedimento. Per queste persone, si è trattato di un’esplicita scelta. In tale quadro, il deficit di rappresentanza emerge come un’importante spiegazione dell’astensione volontaria. Inoltre, i risultati sottolineano la necessità di esaminare l’interazione tra malessere sociale ed esplicito malessere politico. Le diverse manifestazioni di questo malessere sono riconducibili a diverse cause, fra cui la recente evoluzione del sistema politico nazionale, il ruolo dei governi di grande coalizione e il parziale esaurimento dell’offerta politica populista dal 2018 al 2022.

Fuori dalle urne: chi è l’astensionista italiano?

Bordignon F;Salvarani G
2023

Abstract

L’elevato tasso di astensione è stato uno dei risultati più eclatanti delle Elezioni politiche del 2022. La percentuale di non votanti è stata infatti la più alta della storia delle elezioni in Italia (36%) e ha registrato il maggiore incremento tra un’elezione e l’altra. Questo capitolo si pone come obiettivo di indagare le motivazioni individuali alla base dell’astensione, concentrandosi su tre possibili fattori: disinteresse per la politica e isolamento da informazioni di carattere politico; centralità sociale e insicurezza sociale; integrazione politica. L’indagine empirica presentata si basa sull’inchiesta campionaria dell'Osservatorio Elettorale LaPolis e mostra come l'astensione sia un fenomeno sfaccettato con molteplici cause, che si sovrappongono e rafforzano a vicenda. Chi non ha votato perché non poteva resta una parte significativa degli astenuti alle Elezioni del settembre 2022. Tuttavia, per la maggior parte di quanti non hanno votato, l’astensione non può essere ricondotta a un reale impedimento. Per queste persone, si è trattato di un’esplicita scelta. In tale quadro, il deficit di rappresentanza emerge come un’importante spiegazione dell’astensione volontaria. Inoltre, i risultati sottolineano la necessità di esaminare l’interazione tra malessere sociale ed esplicito malessere politico. Le diverse manifestazioni di questo malessere sono riconducibili a diverse cause, fra cui la recente evoluzione del sistema politico nazionale, il ruolo dei governi di grande coalizione e il parziale esaurimento dell’offerta politica populista dal 2018 al 2022.
2023
978-88-6835-494-7
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