Il lavoro non è fine a se stesso o almeno non dovrebbe essere inteso in questi termini col rischio di diventare un luogo mentale e sociale di distrazione da se stessi e dalle proprie forze esistenziali più intime, un motivo di perdita e oblio del proprio Essere, un rischio di deviazione da sé che facilmente vive la persona adultizzata e cartesianamente razionalizzante, identificata nelle richieste sociali e proiettata freneticamente nel mercantilistico mondo produttivo-lavorativo, e in tutto questo l’educazione formale – come pure quella non formale e informale – ha un compito fondamentale nell’evitare una simile deriva socioculturale già dalle prime età della vita.
Educazione all’otium e autorealizzazione lavorativa
roberto travaglini
2023
Abstract
Il lavoro non è fine a se stesso o almeno non dovrebbe essere inteso in questi termini col rischio di diventare un luogo mentale e sociale di distrazione da se stessi e dalle proprie forze esistenziali più intime, un motivo di perdita e oblio del proprio Essere, un rischio di deviazione da sé che facilmente vive la persona adultizzata e cartesianamente razionalizzante, identificata nelle richieste sociali e proiettata freneticamente nel mercantilistico mondo produttivo-lavorativo, e in tutto questo l’educazione formale – come pure quella non formale e informale – ha un compito fondamentale nell’evitare una simile deriva socioculturale già dalle prime età della vita.File | Dimensione | Formato | |
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