Questo volume raccoglie una selezione dei contributi presentati nell’ambito del convegno Leonardo a Urbino, organizzato il 19 novembre 2019 dal Centro Interdipartimentale di Studi “Urbino e la prospettiva”. Il tema principale è la visita a Urbino di Leonardo da Vinci nel 1502, al seguito di Cesare Borgia, il Valentino. Si apre con una cronologia, scritta da Gianni Volpe, che riporta luoghi e date della visita di Leonardo nel territorio urbinate. Poi, con un taglio storico, Sara Taglialagamba ricostruisce la discesa del genio toscano in Romagna e a Urbino attraverso le fonti attualmente note. Segue la narrazione di Maria Moranti che descrive come sono cambiati gli arredamenti del Palazzo Ducale e la preziosa libreria dei Montefeltro dopo il passaggio di Cesare Borgia. Enrico Gamba immagina un dialogo tra Leonardo da Vinci e uno scienziato moderno, ispirato dal Manoscritto L. Raffaella Marotti analizza lo squadro descritto dall’architetto urbinate Francesco Paciotti, confrontandolo con i dispositivi simili impiegati anche da Leonardo. Il volume si conclude con l’originale contributo dello scrittore Francesco Fioretti, autore di thriller storici, che propone un Leonardo investigatore.
Leonardo a Urbino
Gian Italo Bischi;Davide Pietrini
2023
Abstract
Questo volume raccoglie una selezione dei contributi presentati nell’ambito del convegno Leonardo a Urbino, organizzato il 19 novembre 2019 dal Centro Interdipartimentale di Studi “Urbino e la prospettiva”. Il tema principale è la visita a Urbino di Leonardo da Vinci nel 1502, al seguito di Cesare Borgia, il Valentino. Si apre con una cronologia, scritta da Gianni Volpe, che riporta luoghi e date della visita di Leonardo nel territorio urbinate. Poi, con un taglio storico, Sara Taglialagamba ricostruisce la discesa del genio toscano in Romagna e a Urbino attraverso le fonti attualmente note. Segue la narrazione di Maria Moranti che descrive come sono cambiati gli arredamenti del Palazzo Ducale e la preziosa libreria dei Montefeltro dopo il passaggio di Cesare Borgia. Enrico Gamba immagina un dialogo tra Leonardo da Vinci e uno scienziato moderno, ispirato dal Manoscritto L. Raffaella Marotti analizza lo squadro descritto dall’architetto urbinate Francesco Paciotti, confrontandolo con i dispositivi simili impiegati anche da Leonardo. Il volume si conclude con l’originale contributo dello scrittore Francesco Fioretti, autore di thriller storici, che propone un Leonardo investigatore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.