Strumenti di partecipazione dei lavoratori: rappresentanza e sciopero nel pensiero di Carlo Smuraglia

Il saggio intende ripercorrere il pensiero scientifico di Carlo Smuraglia e il Suo decisivo contributo allo sviluppo del diritto sindacale italiano post-costituzionale. Dalla lettura degli scritti di Smuraglia sul tema emerge, in effetti, la figura di un protagonista assoluto con un ruolo fondamentale nel porre le basi della materia lungo tutto il Novecento. Nel pensiero di Carlo Smuraglia, è anzitutto il conflitto collettivo a rappresentare la risorsa primigenia cui i lavoratori possono attingere: non solo lo sciopero, ma anche le altre forme di lotta, quelle c.d. anomale. Non è, tuttavia, esente dalla riflessione scientifica di Smuraglia neppure una più generale lettura a tutto tondo del fenomeno sindacale, lettura entro la quale trova ampio spazio, anzitutto, il tema della rappresentanza dei lavoratori. Ciò si salda, in seconda battuta, allo studio del contratto collettivo e a una certa concezione delle relazioni industriali, di tipo non solo conflittuale, ma anche partecipativo; il che chiama in causa altresì il rapporto tra forze sociali e attore pubblico ai vari livelli, nazionale, ma anche regionale.