L’asse interpretativo della “guerra sociale” privilegia il tema della sovranità territoriale, l’uso pieno della proprietà, la mobilitazione di armi, gendarmi, l’impiego di procedimenti eccezionali e perfino della tortura negli interrogatori. La crisi dell’insicurezza percorre le province settentrionali dello Stato pontificio nell’ultimo ventennio della sua esistenza. La crisi si politicizza, interessando gli intellettuali e la stampa patriottica, divenendo parte del discorso nazionale italiano. La caduta dell’ordine pubblico testimonia del divorzio tra proprietari e autorità pontificie, tra autorità pontificie e contadini accusati di connivenza con i briganti, tra proprietari e contadini, che approfitterebbero dei briganti per tenerli lontani dai poderi. La violenza monta tra briganti e gendarmi e tra briganti e ricchi borghesi, da umiliare attraverso il furto e spesso lo stupro delle donne di casa.
Il Passatore brigante collettivo. Crisid ella sicurezza e “guerra sociale” nella Romagna del papa
dino mengozzi
2024
Abstract
L’asse interpretativo della “guerra sociale” privilegia il tema della sovranità territoriale, l’uso pieno della proprietà, la mobilitazione di armi, gendarmi, l’impiego di procedimenti eccezionali e perfino della tortura negli interrogatori. La crisi dell’insicurezza percorre le province settentrionali dello Stato pontificio nell’ultimo ventennio della sua esistenza. La crisi si politicizza, interessando gli intellettuali e la stampa patriottica, divenendo parte del discorso nazionale italiano. La caduta dell’ordine pubblico testimonia del divorzio tra proprietari e autorità pontificie, tra autorità pontificie e contadini accusati di connivenza con i briganti, tra proprietari e contadini, che approfitterebbero dei briganti per tenerli lontani dai poderi. La violenza monta tra briganti e gendarmi e tra briganti e ricchi borghesi, da umiliare attraverso il furto e spesso lo stupro delle donne di casa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.