Le antiche rovine riprendono vita e attualità nel processo di unificazione nazionale italiana. La rivoluzione si afferma sulle proprie rovine, da quelle provocate dai combattimenti in difesa della Repubblica romana del 1849 alla demolizione del forte di Castellammare a Palermo, nel 1860, come una Bastiglia mediterranea, alle rovine di Porta Pia nel 1870. Il fascismo cercherà di colonizzarle, mettendole al centro della sua religione politica. Sotto le antiche rovine l'Italia sconfitta cercherà riparo durante la Seconda guerra mondiale. Infine, un continuo restauro sembra voler estirpare il tempo dalle rovine per vivere il nostro "eterno presente".
Un’Italia costruita fra le rovine: resti storici e coscienza nazionale dal Risorgimento a oggi
dino mengozzi
2023
Abstract
Le antiche rovine riprendono vita e attualità nel processo di unificazione nazionale italiana. La rivoluzione si afferma sulle proprie rovine, da quelle provocate dai combattimenti in difesa della Repubblica romana del 1849 alla demolizione del forte di Castellammare a Palermo, nel 1860, come una Bastiglia mediterranea, alle rovine di Porta Pia nel 1870. Il fascismo cercherà di colonizzarle, mettendole al centro della sua religione politica. Sotto le antiche rovine l'Italia sconfitta cercherà riparo durante la Seconda guerra mondiale. Infine, un continuo restauro sembra voler estirpare il tempo dalle rovine per vivere il nostro "eterno presente".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.