Sillogismo della prassi e sistema della libertà. Logica e filosofia della storia in Fichte ed Hegel

The work compares the philosophical systems of Fichte and Hegel in relation to their historical period. It is a study on the two authors of recognized philosophical depth who were the first to place the problem of universality at the center of their reflection. A problem that goes beyond the dispute on universals that animated scholasticism and is now thought of in relation to the historical-political reality of man, therefore tackled starting from a new logic that has come to be elaborated under the impulse, as well as from Kant, of the cycle of transformations that more than any other opened the curtain to the advent of modernity: the French Revolution. A cycle in fact, not a fleeting flash, since the Revolution is not conceived by Fichte and Hegel as a simple episode (the storming of the Bastille for example) but as a process full of upheavals and struggles (in which universality knows a sometimes oscillatory motion of progressions and regressions), which will continue well beyond the seizure of political power by a new social group and which will have repercussions well beyond the jurisdictional perimeter of France.

Il lavoro pone a confronto i sistemi filosofici di Fichte e di Hegel nel rapporto con il loro tempo. Si tratta di uno studio sui due autori di riconosciuto spessore filosofico che per primi hanno posto al centro della loro riflessione il problema dell'universalità. Un problema che oltrepassa la disputa sugli universali che ha animato la scolastica e viene ora pensato in relazione alla realtà storico-politica dell'uomo, affrontato quindi a partire da una nuova logica venuta elaborandosi sotto l'impulso, oltre che di Kant, del ciclo di trasformazioni che più di ogni altro ha dischiuso il sipario all'avvento della modernità: la Rivoluzione francese. Un ciclo appunto, non un lampo fugace, in quanto la Rivoluzione non viene concepita da Fichte e da Hegel come un semplice episodio (la presa della Bastiglia ad esempio) ma come un processo gravido di rivolgimenti e di lotte (nel quale l'universalità conosce un moto talvolta oscillatorio di progressioni e regressioni), che andrà protraendosi ben oltre la presa del potere politico da parte di un nuovo gruppo sociale e che avrà ripercussioni ben al di là del perimetro giurisdizionale della Francia.