TENERE A MENTE L’ADOLESCENTE: UNO STUDIO ESPLORATIVO SUL RUOLO DELLA MENTALIZZAZIONE NEGLI EFFETTI INTERGENERAZIONALI DEL TRAUMA INFANTILE

A traumatic history characterized by childhood maltreatment and abuse can exert a negative impact on several domains of life and persist into adulthood. Empirical studies suggest that children of parents with histories of childhood maltreatment are at greater risk of developing emotional and behavioral issues, which constitute the intergenerational effects of childhood trauma. The study of intergenerational effects in adolescence is still lacking. Moreover, given the prevalence of studies involving samples of mothers and children, the scientific literature emphasizes the need to implement research with models that consider triadic relationships, as well as the study of transmission mechanisms. Through the research project presented in this paper, an attempt is made to present a study that contributes to the investigation of these mechanisms, according to the theoretical framework provided by attachment and mentalization theory. The first chapter provides an introductory overview of child maltreatment, mentalization, and the relationship with parenting. In the second chapter, the role of mentalization within the main psychopathological problems in adolescence, in terms of internalizing and externalizing problems, and and borderline personality traits are explored. In the third chapter, the research project carried out during the three-year period from 2021 to 2023 is presented. The study, designed with a cross-sectional research design, involved the recruitment of a sample of adolescents, a sample of parents and a sample of mother-father-child triads. The overall objective of the project was to investigate the association between parental childhood adversities, parental reflective function, attachment, and impact on children in terms of internalizing problems, externalizing problems, and borderline personality traits.

Una storia traumatica caratterizzata da maltrattamenti e abusi infantili può avere un impatto negativo su diversi ambiti della vita e persistere fino all'età adulta. Studi empirici suggeriscono che i figli di genitori con storie di maltrattamento infantile sono più a rischio di sviluppare problemi emotivi e comportamentali, che costituiscono gli effetti intergenerazionali del trauma infantile. Lo studio degli effetti intergenerazionali nell'adolescenza è ancora carente. Inoltre, data la prevalenza di studi che coinvolgono campioni di madri e figli, la letteratura scientifica sottolinea la necessità di implementare la ricerca con modelli che considerino le relazioni triadiche, nonché lo studio dei meccanismi di trasmissione. Attraverso il progetto di ricerca presentato in questo lavoro, si cerca di presentare uno studio che contribuisca all'indagine di questi meccanismi, secondo il quadro teorico fornito dalla teoria dell'attaccamento e della mentalizzazione. Il primo capitolo fornisce una panoramica introduttiva sul maltrattamento infantile, sulla mentalizzazione e sul rapporto con la genitorialità. Nel secondo capitolo viene esplorato il ruolo della mentalizzazione all'interno dei principali problemi psicopatologici dell'adolescenza, in termini di problemi di internalizzazione, di esternalizzazione, e dei tratti di personalità borderline. Nel terzo capitolo viene presentato il progetto di ricerca realizzato nel triennio 2021-2023. Lo studio, progettato con un disegno di ricerca trasversale, ha previsto il reclutamento di un campione di adolescenti, un campione di genitori e un campione di triadi madre-padre-bambino. L'obiettivo generale del progetto è stato quello di indagare l'associazione tra le avversità infantili dei genitori, la funzione riflessiva dei genitori, l'attaccamento e l'impatto sui figli in termini di problemi di internalizzazione, problemi di esternalizzazione e tratti di personalità borderline.