I sistemi di welfare sono un elemento centrale delle nostre società al pari del sistema democratico. Sono una delle cifre più caratterizzanti del nostro vivere sociale perché riguardano la gestione del rischio, connaturato all’essere umano stesso: per eccellenza la fragilità generata dall’avanzamento dell’età, dalla perdita della salute, ma anche dalla complessità della partecipazione al mercato del lavoro e quindi del rischio di diventare poveri. I sistemi di welfare hanno quindi a che fare con la vita stessa, con la malattia, con la morte, con il denaro e il mercato. Questo lavoro propone una riflessione sui significati più profondi del sistema di welfare in questa epoca neoliberista e populista, caratterizzata da nuove forme di anomia e di insicurezza individuale e collettiva. Propone, quindi, una lettura che affianca alla dimensione dell’analisi delle politiche pubbliche un approccio multidisciplinare con rimandi espliciti alle analisi antropologiche e filosofiche. Il focus sulle politiche di contrasto alla povertà rappresenta un emblematico esempio per mettere a nudo alcune dinamiche che rimandano agli aspetti più simbolici di queste politiche di welfare. La riattivazione della cittadinanza passa attraverso la consapevolezza delle dinamiche e degli aspetti non solo concettuali ma simbolici delle stesse politiche.
Le politiche sociali tra aspetti concettuali e simbolici: la mentalità persecutoria nelle politiche di contrasto alla povertà
Angela Genova
Writing – Original Draft Preparation
2024
Abstract
I sistemi di welfare sono un elemento centrale delle nostre società al pari del sistema democratico. Sono una delle cifre più caratterizzanti del nostro vivere sociale perché riguardano la gestione del rischio, connaturato all’essere umano stesso: per eccellenza la fragilità generata dall’avanzamento dell’età, dalla perdita della salute, ma anche dalla complessità della partecipazione al mercato del lavoro e quindi del rischio di diventare poveri. I sistemi di welfare hanno quindi a che fare con la vita stessa, con la malattia, con la morte, con il denaro e il mercato. Questo lavoro propone una riflessione sui significati più profondi del sistema di welfare in questa epoca neoliberista e populista, caratterizzata da nuove forme di anomia e di insicurezza individuale e collettiva. Propone, quindi, una lettura che affianca alla dimensione dell’analisi delle politiche pubbliche un approccio multidisciplinare con rimandi espliciti alle analisi antropologiche e filosofiche. Il focus sulle politiche di contrasto alla povertà rappresenta un emblematico esempio per mettere a nudo alcune dinamiche che rimandano agli aspetti più simbolici di queste politiche di welfare. La riattivazione della cittadinanza passa attraverso la consapevolezza delle dinamiche e degli aspetti non solo concettuali ma simbolici delle stesse politiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.