Il patrimonio culturale, in quanto portatore di valori sia tangibili che intangibili, sia misurabili che non misurabili, è sempre stato considerato come un campo di ricerca interdisciplinare, in cui i saperi antichi vengono messi in relazione con le tecnologie più avanzate. Si è configurato nel tempo, anche per questa sua caratteristica, come un ambito di interesse per le discipline del Disegno, naturalmente predisposte a un approccio multilivello e pluridisciplinare. Attraverso diverse metodologie di ricerca quali-quantitative, lo studio si propone di indagare la complementarità delle discipline della conservazione e del restauro con le tematiche tipiche del settore disciplinare ICAR/17, al fine di ipotizzare un nuovo ambito di approfondimento scientifico condiviso, anche in riferimento alla declaratoria di settore, che ipotizza per il Disegno nuove prospettive di ricerca rispetto alla conservazione e al restauro di beni culturali. Prendendo spunto dal nuovo Dottorato Nazionale in Heritage Science, si è voluto indagare la pertinenza delle ricerche proposte in tale ambito, nella doppia accezione rappresentativa e conservativa, per valutarlo come eventuale luogo ideale per concretizzare il dibattito intorno al tema della scienza del patrimonio, in cui i contenuti relativi alla conservazione si interpolano con quelli propri della rappresentazione. Nell’ottica di “misurare” il futuro della ricerca e aprire un nuovo fronte di indagine per il settore ICAR/17, in base ai dati collezionati, viene da chiedersi in che modo la disciplina del Disegno possa intercettare gli sviluppi della ricerca intorno al tema della conservazione, impiegando gli strumenti propri delle tecniche di rappresentazione contemporanea per approfondire la conoscenza e dare forma e misura al tema del Patrimonio Culturale.

Il futuro della ricerca: misurare l’impatto della conservazione del patrimonio culturale e della sua rappresentazione

Laura Baratin;Veronica Tronconi;Francesca Gasparetto
2024

Abstract

Il patrimonio culturale, in quanto portatore di valori sia tangibili che intangibili, sia misurabili che non misurabili, è sempre stato considerato come un campo di ricerca interdisciplinare, in cui i saperi antichi vengono messi in relazione con le tecnologie più avanzate. Si è configurato nel tempo, anche per questa sua caratteristica, come un ambito di interesse per le discipline del Disegno, naturalmente predisposte a un approccio multilivello e pluridisciplinare. Attraverso diverse metodologie di ricerca quali-quantitative, lo studio si propone di indagare la complementarità delle discipline della conservazione e del restauro con le tematiche tipiche del settore disciplinare ICAR/17, al fine di ipotizzare un nuovo ambito di approfondimento scientifico condiviso, anche in riferimento alla declaratoria di settore, che ipotizza per il Disegno nuove prospettive di ricerca rispetto alla conservazione e al restauro di beni culturali. Prendendo spunto dal nuovo Dottorato Nazionale in Heritage Science, si è voluto indagare la pertinenza delle ricerche proposte in tale ambito, nella doppia accezione rappresentativa e conservativa, per valutarlo come eventuale luogo ideale per concretizzare il dibattito intorno al tema della scienza del patrimonio, in cui i contenuti relativi alla conservazione si interpolano con quelli propri della rappresentazione. Nell’ottica di “misurare” il futuro della ricerca e aprire un nuovo fronte di indagine per il settore ICAR/17, in base ai dati collezionati, viene da chiedersi in che modo la disciplina del Disegno possa intercettare gli sviluppi della ricerca intorno al tema della conservazione, impiegando gli strumenti propri delle tecniche di rappresentazione contemporanea per approfondire la conoscenza e dare forma e misura al tema del Patrimonio Culturale.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11576/2745319
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact