La letteratura critica non ha mai trattato l’antilogia in maniera esauriente, forse per il fatto che vi è una sostanziale ambiguità su quale tipo di approccio possa essere più atto a comprenderne la natura profonda. L’antilogia, infatti, come forma retorico- argomentativa retta da una stringente struttura logica, si è posta in bilico tra la logica e la retorica. Si tratta, cioè, di intendere se essa sia una struttura retorica o se, pur anche tale, abbia una validità nel campo della logica e indirettamente in quello più generale della conoscenza. In questo articolo si esamina il ricorso all'antilogia nella Grecia di V secolo a.C.
Dell'antilogia
Marcacci F
Writing – Original Draft Preparation
2010
Abstract
La letteratura critica non ha mai trattato l’antilogia in maniera esauriente, forse per il fatto che vi è una sostanziale ambiguità su quale tipo di approccio possa essere più atto a comprenderne la natura profonda. L’antilogia, infatti, come forma retorico- argomentativa retta da una stringente struttura logica, si è posta in bilico tra la logica e la retorica. Si tratta, cioè, di intendere se essa sia una struttura retorica o se, pur anche tale, abbia una validità nel campo della logica e indirettamente in quello più generale della conoscenza. In questo articolo si esamina il ricorso all'antilogia nella Grecia di V secolo a.C.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.