In questo contributo avanziamo l’ipotesi che la creatività possa essere intesa come una potenzialità intellettiva, un tipo di cognizione assimilabile a un apprendimento di livello logico superiore. Interpretare la creatività come un tipo logico di apprendimento ha il vantaggio di far risultare più evidenti quali aspetti delle condotte creative interessano il lavoro scolastico e, dunque, chiarire, a partire da questi aspetti, come sostenere e orientare queste condotte da un punto di vista didattico. Discuteremo questa ipotesi di lavoro in tre punti. Innanzitutto, chiariremo il significato della creatività interpretandola come una particolare facoltà mentale, ossia come processo cognitivo di alto livello, non indipendente da altri processi cognitivi, che mobilita e sostiene la capacità di pensare l’esperienza in maniera alternativa e inedita. Successivamente presenteremo alcune delle teorie che distinguono differenti gradi di creatività, da quella ordinaria, di interesse particolare per l’ambito scolastico, a quella straordinaria. Infine, discuteremo la relazione tra creatività e apprendimento scolastico collocandola nel quadro delle tassonomie degli obiettivi di insegnamento.
Capacità di pensiero e creatività. Considerazioni didattiche.
Berta Martini
2024
Abstract
In questo contributo avanziamo l’ipotesi che la creatività possa essere intesa come una potenzialità intellettiva, un tipo di cognizione assimilabile a un apprendimento di livello logico superiore. Interpretare la creatività come un tipo logico di apprendimento ha il vantaggio di far risultare più evidenti quali aspetti delle condotte creative interessano il lavoro scolastico e, dunque, chiarire, a partire da questi aspetti, come sostenere e orientare queste condotte da un punto di vista didattico. Discuteremo questa ipotesi di lavoro in tre punti. Innanzitutto, chiariremo il significato della creatività interpretandola come una particolare facoltà mentale, ossia come processo cognitivo di alto livello, non indipendente da altri processi cognitivi, che mobilita e sostiene la capacità di pensare l’esperienza in maniera alternativa e inedita. Successivamente presenteremo alcune delle teorie che distinguono differenti gradi di creatività, da quella ordinaria, di interesse particolare per l’ambito scolastico, a quella straordinaria. Infine, discuteremo la relazione tra creatività e apprendimento scolastico collocandola nel quadro delle tassonomie degli obiettivi di insegnamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.